"Il Tg1, il Tg2, Sky, i media nazionali e internazionali con prime pagine
che Caserta non ha mai ottenuto, con i pareri di illustri esperti di arte
internazionale che premiano il nostro coraggio e la nostra volontà di richiamare
attenzione su Caserta. Un progetto di qualità, di arte e cultura, che ha portato
il nostro Natale in una vetrina nazionale e internazionale, con un costo
irrilevante se commisurato alle esigenze di una campagna pubblicitaria capace di
produrre questi effetti. L'ho fatto e lo rifarei, ci stiamo adoperando per
trovare la sua futura collocazione che non potrà che essere di piena
valorizzazione per Caserta. La mia volontà di installare il Corno di un artista
internazionale in piazza Carlo III si è scatenata quando ho verificato che il
Parco reale era ancora chiuso, che rimanevano inascoltate e senza risposte le
stesse note di disponibilità inviate in soprintendenza per collaborare a
riaprirlo. Questa è una battaglia che deve investire tutta la Campania. Non
siamo la Lombardia, abbiamo industrie in difficoltà. La nostra unica ricchezza
sono i beni monumentali, che devono essere valorizzati affiancando concretamente
l'impegno dell'ottimo ministro Bray. Se ne vadano, però, nelle soprintendenze i
protagonisti di un funzionariato finora immobile, che non si fa promotore di una
gestione aderente alla realtà e alle esigenze. Invito il sindaco De Magistris e
tutti i sindaci della Campania a fare una battaglia comune per la piena
promozione di luoghi e monumenti che devono essere vivi e ampiamente fruibili,
non ingessati da un funzionariato e dalla burocrazia. Il Corno a Caserta è
servito.Ben vengano Corni o altre provocazioni ovunque i nostri territori
meritino attenzione". Lo dichiara il sindaco Pio Del Gaudio.
Fonte: comunicato stampa
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