martedì 10 dicembre 2013

Riforma della geografia giudiziaria. Sette comuni casertani nella circoscrizione di Cassino Mirra: "Necessario avviare un'immediata azione sinergica tra tutte le parti interessate al fine di tutelare l'integrità del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere" "Ennesimo attacco al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere". Così il consigliere provinciale del Partito Democratico Antonio Mirra commenta il parere della Commissione Giustizia al Senato circa la riforma della geografia giudiziaria e che reca la firma, quale estensore, del senatore Francesco Nitto Palma. "Si tratta - ha dichiarato Mirra - di un ulteriore indebolimento che fa seguito alla perdita del territorio aversano con altri sette comuni della provincia di Caserta che, in virtù del parere della Commissione, rischiano di finire nella circoscrizione del Tribunale di Cassino". In virtù dello schema di decreto legislativo, contenuto appunto nell'ultimo parere della Commissione Giustizia al Senato, recante disposizioni integrative, correttive e di coordinamento relative ai decreti legislativi 155 e 156 del 7 settembre 2012, è previsto che "nel circondario del Tribunale di Cassino siano inseriti i Comuni di Vairano, Pietravairano, Tora e Piccilli, Caianello, Marzano Appio, Roccamonfina e Conca Campania". "E' un disegno diabolico finalizzato a ridimensionare uno dei più importanti tribunali d'Italia. Ci troviamo di fronte ad un provvedimento che prevede che ben sette Comuni - ha dichiarato il consigliere provinciale del PD Antonio Mirra - con un colpo di mano passano alla competenza di Cassino. E' necessario, quindi, avviare nell'immediato un'azione sinergica fra il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati, i Sindaci dei Comuni interessati e i parlamentare casertani".




"Ennesimo attacco al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere". Così il consigliere provinciale del Partito Democratico Antonio Mirra commenta il parere della Commissione Giustizia al Senato circa la riforma della geografia giudiziaria e che reca la firma, quale estensore, del senatore Francesco Nitto Palma.

"Si tratta - ha dichiarato Mirra - di un ulteriore indebolimento che fa seguito alla perdita del territorio aversano con altri sette comuni della provincia di Caserta che, in virtù del parere della Commissione, rischiano di finire nella circoscrizione del Tribunale di Cassino".

In virtù dello schema di decreto legislativo, contenuto appunto nell'ultimo parere della Commissione Giustizia al Senato, recante disposizioni integrative, correttive e di coordinamento relative ai decreti legislativi 155 e 156 del 7 settembre 2012, è previsto che "nel circondario del Tribunale di Cassino siano inseriti i Comuni di Vairano, Pietravairano, Tora e Piccilli, Caianello, Marzano Appio, Roccamonfina e Conca Campania".

"E' un disegno diabolico finalizzato a ridimensionare uno dei più importanti tribunali d'Italia. Ci troviamo di fronte ad un provvedimento che prevede che ben sette Comuni - ha dichiarato il consigliere provinciale del PD Antonio Mirra - con un colpo di mano passano alla competenza di Cassino. E' necessario, quindi, avviare nell'immediato un'azione sinergica fra il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati, i Sindaci dei Comuni interessati e i parlamentare casertani".   


"Ennesimo attacco al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere". Così il consigliere provinciale del Partito Democratico Antonio Mirra commenta il parere della Commissione Giustizia al Senato circa la riforma della geografia giudiziaria e che reca la firma, quale estensore, del senatore Francesco Nitto Palma.

"Si tratta - ha dichiarato Mirra - di un ulteriore indebolimento che fa seguito alla perdita del territorio aversano con altri sette comuni della provincia di Caserta che, in virtù del parere della Commissione, rischiano di finire nella circoscrizione del Tribunale di Cassino".

In virtù dello schema di decreto legislativo, contenuto appunto nell'ultimo parere della Commissione Giustizia al Senato, recante disposizioni integrative, correttive e di coordinamento relative ai decreti legislativi 155 e 156 del 7 settembre 2012, è previsto che "nel circondario del Tribunale di Cassino siano inseriti i Comuni di Vairano, Pietravairano, Tora e Piccilli, Caianello, Marzano Appio, Roccamonfina e Conca Campania".


"E' un disegno diabolico finalizzato a ridimensionare uno dei più importanti tribunali d'Italia. Ci troviamo di fronte ad un provvedimento che prevede che ben sette Comuni - ha dichiarato il consigliere provinciale del PD Antonio Mirra - con un colpo di mano passano alla competenza di Cassino. E' necessario, quindi, avviare nell'immediato un'azione sinergica fra il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati, i Sindaci dei Comuni interessati e i parlamentare casertani".   

Fonte: comunicato stampa

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