"Ennesimo
attacco al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere". Così il consigliere
provinciale del Partito Democratico Antonio Mirra commenta il parere della
Commissione Giustizia al Senato circa la riforma della geografia giudiziaria e
che reca la firma, quale estensore, del senatore Francesco Nitto Palma.
"Si
tratta - ha dichiarato Mirra - di un ulteriore indebolimento che fa seguito
alla perdita del territorio aversano con altri sette comuni della provincia di
Caserta che, in virtù del parere della Commissione, rischiano di finire nella
circoscrizione del Tribunale di Cassino".
In
virtù dello schema di decreto legislativo, contenuto appunto nell'ultimo parere
della Commissione Giustizia al Senato, recante disposizioni integrative,
correttive e di coordinamento relative ai decreti legislativi 155 e 156 del 7
settembre 2012, è previsto che "nel circondario del Tribunale di Cassino
siano inseriti i Comuni di Vairano, Pietravairano, Tora e Piccilli, Caianello,
Marzano Appio, Roccamonfina e Conca Campania".
"E'
un disegno diabolico finalizzato a ridimensionare uno dei più importanti
tribunali d'Italia. Ci troviamo di fronte ad un provvedimento che prevede che
ben sette Comuni - ha dichiarato il consigliere provinciale del PD Antonio
Mirra - con un colpo di mano passano alla competenza di Cassino. E' necessario,
quindi, avviare nell'immediato un'azione sinergica fra il Consiglio dell'Ordine
degli Avvocati, i Sindaci dei Comuni interessati e i parlamentare
casertani".
"Ennesimo
attacco al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere". Così il consigliere
provinciale del Partito Democratico Antonio Mirra commenta il parere della
Commissione Giustizia al Senato circa la riforma della geografia giudiziaria e
che reca la firma, quale estensore, del senatore Francesco Nitto Palma.
"Si
tratta - ha dichiarato Mirra - di un ulteriore indebolimento che fa seguito
alla perdita del territorio aversano con altri sette comuni della provincia di
Caserta che, in virtù del parere della Commissione, rischiano di finire nella
circoscrizione del Tribunale di Cassino".
In
virtù dello schema di decreto legislativo, contenuto appunto nell'ultimo parere
della Commissione Giustizia al Senato, recante disposizioni integrative,
correttive e di coordinamento relative ai decreti legislativi 155 e 156 del 7
settembre 2012, è previsto che "nel circondario del Tribunale di Cassino
siano inseriti i Comuni di Vairano, Pietravairano, Tora e Piccilli, Caianello,
Marzano Appio, Roccamonfina e Conca Campania".
"E'
un disegno diabolico finalizzato a ridimensionare uno dei più importanti
tribunali d'Italia. Ci troviamo di fronte ad un provvedimento che prevede che
ben sette Comuni - ha dichiarato il consigliere provinciale del PD Antonio
Mirra - con un colpo di mano passano alla competenza di Cassino. E' necessario,
quindi, avviare nell'immediato un'azione sinergica fra il Consiglio dell'Ordine
degli Avvocati, i Sindaci dei Comuni interessati e i parlamentare
casertani".
Fonte: comunicato stampa
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