Maurizio
de Giovanni e le sue “Anime di Vetro”
in
esclusiva per Caserta al liceo Manzoni
Un
annunciato e prevedibile clamoroso successo quello di questa mattina,
mercoledì, con l’arrivo di Maurizio de
Giovanni, scrittore noir e vincitore di numerosi premi letterari, al liceo Manzoni di Caserta, diretto dalla
preside Adele Vairo.
De
Giovanni, indiscusso protagonista della scena letteraria internazionale,
ritorna anche quest’anno a calcare la scena del Manzoni e siede in cattedra
difronte ad una platea di oltre 150 studenti che, come le volte precedenti,
restano magicamente incantati dalle sue parole.
L’incontro
e la presentazione del suo libro “Anime
di Vetro” è stata un’esclusiva, voluta e promossa dal dipartimento delle Lettere
del prestigioso liceo, prima tappa casertana dell’autore.
Un’occasione
imperdibile che rientra nel più ampio percorso di promozione alla lettura, tradizione
ormai consolidata nelle aule manzoniane: una serie di grandi eventi culturali volti
a stimolare nei giovani la riscoperta del “bel
leggere”.
I
ragazzi, hanno infatti rivolto all’autore domande davvero stimolanti, forti, non
solo del loro interesse, ma anche della preparazione acquisita in classe avendone
già ampiamento letto e dibattuto con i propri docenti il testo. Gli studenti
hanno, infatti, rivolto interessanti interrogativi all’autore riguardo alla
struttura narratologica dell’opera, al labor della scrittura che ne sottende la
composizione, fino ad entrare più da vicino nel misterioso rapporto che lega
l’autore ai propri personaggi, e le storie al mondo che fa da cornice.
Un
incontro costruttivo e coinvolgente, apprezzato sia dagli studenti che dallo stesso
Maurizio de Giovanni il quale si è complimentato per l’intera iniziativa,
promettendo di ritornare “in cattedra” al Manzoni il più presto possibile.
Ad
aprire l’incontro il Dirigente Scolastico Adele Vairo: “La ormai ricorrente e prestigiosa presenza di Maurizio de Giovanni
rappresenta la scelta di volere gli interpreti della grande tradizione
letteraria “a tu per tu” con i nostri ragazzi, che incarna la voglia di
“incantarli” con la lettura e di “affascinarli” al mondo dell’arte raccontato
“a viva voce” per loro dai massimi protagonisti contemporanei. Una magica
evocazione – ha concluso - che ha materializzato nell’aula magna del
Manzoni “l’officina dello scrittore”,
magistralmente raccontata da Maurizio de Giovanni in un complesso e prezioso
intreccio di lettera, parola e testimonianza”.
Fonte: comunicato stampa
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