PRIME SCINTILLE DI CAMPAGNA ELETTORALE 2.0 A SPARANISE
i cittadini incalzano l’ex sindaco sullo stato di degrado della
città
Durante
le festività natalizie le strade di Sparanise si sono popolate di cittadini che
con maggiore attenzione hanno potuto appurare lo stato di abbandono e di
degrado in cui versa la città. La situazione è risultata ancora più evidente a
tutti gli sparanisani, non residenti, che si sono ricongiunti ai parenti per
trascorrere nel paese natio il Natale. Ad accoglierli in luogo degli addobbi
natalizi, non programmati dall’amministrazione decaduta, l’evidenza di una
lunga, continua ed inesorabile decadenza che affonda le radici nella gestione
amministrativa dell’ultimo ventennio.
Il
rammarico e la rabbia hanno trovato sfogo sui social ed in particolare su una
gruppo facebook “Sparanise com’era” che ha come come mission quella di tenere
viva la memoria storica cercando di mantenerne vivi il senso di appartenenza e
le tradizioni.
Molti
cittadini hanno postato il loro disappunto per lo stato di abbandono delle
strutture, anche monumentali, e in generale per il degrado diffuso degli spazi
pubblici.
L'ex
sindaco Merola risponde asserendo che entro la fine dell'anno, se non fosse
caduto, la sua amministrazione avrebbe ultimato tutte le opere contestate (in
verità a quanto risulta delle opere citate, ancora nessuna aveva impegni di
spesa, atti deliberativi o bandi anche solo pubblicati). L'ex Sindaco punta il
dito contro il consigliere di minoranza Fabio Monfreda reo, a suo dire, di aver
contribuito alla caduta dell'amministrazione Merola e quindi di non aver
permesso il rispristino dell'area sportiva dedicata alla blasonata pallavolo
sparanisana ormai abbandonata dal 2013, già sotto l’amministrazione Sorvillo.
L'ex consigliere replica sul popolare social con ironia, passando al contrattacco
con ironia e parole dure:
"Certo
dottore, come no, dopo 15 mesi del più assoluto immobilismo, nonostante non ci
sia stato alcun atto deliberativo che riguardasse il palazzetto, nei restanti
tre mesi dalla fine dell’anno avreste restaurato la fontana, finito
l’auditorium, aperto il palazzetto, sconfitto l’ISIS e, essendo arrivati al
Natale, aiutato babbo natale a distribuire i doni ai bambini bisognosi…ne siamo
tutti certi e ci rammarichiamo per i cattivoni che le hanno impedito di salvare
il mondo, dopo che per 15 anni di sue amministrazioni, Sparanise è sempre
peggiorata senza vedere una sola opera che i cittadini possano ricordare con
piacere! Ora mi impongo di non infastidire oltremodo gli amici di questo
bellissimo gruppo che non merita di assistere a polemiche politiche, ci sarà
tempo e modo per replicare alle sue puerili accuse. Colgo l’occasione per
augurarle un buon anno nuovo, magari che le doni la consapevolezza che
Sparanise ha bisogno di lei come cittadino e medico, ma avrebbe anche più
bisogno che si rendesse conto di aver fallito e si facesse da parte lasciando
ad altri la possibilità di provare a risollevarla. Auguri a tutti”
Non
tarda ad arrivare la rabbiosa replica del dott. Merola che accusa ancora l'ex
consigliere Monfreda.
Sarà
l'inizio della campagna elettorale?
Tutto
lascia presagire che, nonostante la delusione dei cittadini e la subitanea
caduta dell'amministrazione Merola, il politico sparanisano concorrerà per
amministrare per la quinta volta il comune caleno.
Altrettanto
certamente alla battaglia prenderà parte Monfreda che popolerà le liste di
Sparanise in Movimento dando manforte al candidato sindaco Salvatore Martiello.
E
siamo pronti a scommettere che sarà vera battaglia.
Fonte: comunicato stampa
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