Città di Caserta
Ufficio Stampa
Incendi boschivi: il Comune istituisce il Catasto
delle aree percorse dal fuoco. Per dieci anni stop alle attività di
edificazione civile sui terreni interessati dai roghi.
La Giunta
Comunale, su proposta dell’assessore alla Programmazione e Pianificazione
Urbanistica, Stefania Caiazzo, ha
approvato una delibera che istituisce il Catasto delle aree percorse dal fuoco,
strumento fondamentale per censire i terreni interessati dai roghi negli ultimi
cinque anni. Il Catasto recepisce appieno la legge n. 353/2000, che prevede una
serie di condizioni estremamente restrittive per il riutilizzo e la
trasformazione dei suoli che hanno subito incendi. Ad esempio, è previsto che
le zone boscate e i pascoli i cui suoli siano stati percorsi dal fuoco non
possano avere una destinazione diversa da quella preesistente all’incendio per
almeno quindici anni. È inoltre vietata per dieci anni, su tali suoli, la
realizzazione di edifici nonché di strutture e infrastrutture finalizzate ad
insediamenti civili ed attività produttive, fatti salvi i casi in cui per detta
realizzazione sia stata già rilasciata, in data precedente l’incendio e sulla
base degli strumenti urbanistici vigenti a tale data, la relativa
autorizzazione o concessione. Per cinque anni, poi, sempre sui terreni
interessati da roghi, sono vietate le attività di rimboschimento e di
ingegneria ambientale sostenute con risorse finanziarie pubbliche. Stop per
dieci anni, su questi suoli, anche alle attività di caccia e pascolo.
“Il Catasto
incendi – ha spiegato il sindaco Carlo
Marino – ha una funzione importantissima sotto il profilo della deterrenza,
scoraggiando pesantemente quei delinquenti che ogni anno appiccano i fuochi
nella speranza di riutilizzare a fini speculativi i suoli. Mettendo dei vincoli
così forti rendiamo vano ogni tentativo operato da chi offende la nostra terra,
deturpandone l’ambiente e la vegetazione. Da oggi la città di Caserta è dotata
di uno strumento di fondamentale importanza, che ci aiuta concretamente ad affrontare
l’annoso problema dei roghi dolosi”.
“È un passo
decisivo – ha aggiunto l’assessore alla Programmazione e alla Pianificazione
Urbanistica, Stefania Caiazzo – per
uno sviluppo armonico del territorio e per la sua tutela. Il Catasto incendi,
infatti, è perfettamente in linea con gli altri strumenti di programmazione e
di pianificazione sui quali l’Amministrazione sta già lavorando, a partire dal
Piano Urbanistico Comunale (PUC) e dal Parco Urbano Intercomunale dei Monti
Tifatini. Abbiamo a disposizione uno strumento formidabile per il contrasto
alle illegalità e agli scempi ambientali, ma che risulterà di estrema utilità
anche nella definizione delle strategie di sviluppo urbanistico della città di
Caserta”.
Caserta, 5 ottobre 2017
L’Ufficio Stampa
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