L’Associazione Nazionale
Commercialisti, sede di Caserta, è vicina al mondo imprenditoriale per il
ritardo nell’attribuzione del credito d’imposta per nuovi investimenti in beni
strumentali che, previsto in una formula alquanto snella, sta inceppandosi
creando non pochi problemi alle imprese del Sud Italia che su di esso avevano puntato.
Per importi di credito superiori
ad euro 150.000, l’amministrazione finanziaria è chiamata a svolgere verifiche
preventive previste dal decreto legislativo 6 settembre 2011, n.159, recante
“Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove
misure in materia di documentazione antimafia , a norma degli articoli 1 e 2
della legge 13 agosto 2010, n.136”. Pertanto, solo in seguito a questo
controllo, qualora non sussistano motivi ostativi, l’amministrazione comunica l’autorizzazione
all’utilizzo in compensazione del credito d’imposta.
Ebbene, tali controlli
stanno comportando un’attesa più lunga di quella che le imprese potevano minimamente
immaginare.
L’Associazione Nazionale
Commercialisti ricorda che detta informazione antimafia può essere conseguita direttamente
dall’Agenzia delle Entrate mediante consultazione della banca dati nazionale unica
e, solo qualora dalla consultazione emerga la sussistenza di cause di decadenza, di
sospensione o di divieto o qualora il soggetto non sia censito, l’informazione
antimafia è rilasciata dal prefetto.
Oggi, siamo in una situazione di stallo completo: da un lato l’Agenzia
delle Entrate, pur potendo, non procede alla diretta acquisizione delle
informazioni e dall’altro le Prefetture, a cui è richiesto il rilascio
dell’informazione da parte dell’Agenzia delle Entrate, rinunciano a fornirlo
ritenendo che la stessa possa direttamente essere acquisita
dall’amministrazione finanziaria.
L’Associazione Nazionale
Commercialisti, sede di Caserta, fa propria la situazione di evidente
difficoltà economico-finanziaria delle imprese di Terra di Lavoro che ,
nonostante la crisi , hanno investito
ingenti risorse scommettendo sullo
sviluppo della nostra Provincia fiduciosi
in una tempestiva attribuzione del
credito d’imposta per investimenti in beni strumentali.
Per tali motivazioni l’Associazione Nazionale Commercialisti in queste ore ha chiesto un incontro al
Prefetto di CASERTA al fine di sensibilizzare i massimi livelli
istituzionali del paese per garantire
che la
questione venga risolta al più
presto e che di conseguenza l’ attribuzione
degli eventuali crediti d’imposta possa essere comunicata alle imprese prima del 30 novembre prossimo data di
scadenza degli acconti d’imposta 2017i.
IL
PRESIDENTE
Dott.
Umberto D’alo
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