ARTE
PER ARTE
Le chiese e le strade
storiche di Capua s’illuminano di eventi
perfinanziare il restauro
dei tesori d’arte
Continuano gli appuntamenti di
“Arte per Arte”, il progettodi raccolta fondi targato “Capua Sacra” che, in
collaborazione con il “Capua il Luogo della Lingua”, si propone di finanziare
il restauro del patrimonio artistico e culturale custodito dalla Basilica Cattedrale di Capua.
Un
avvio d’anno che, da venerdì 5 gennaio a
domenica 7 gennaio, illuminerà di musica, arte, teatro, storia e
letteratura le chiese e le strade della città.
Venerdì 5 gennaio alle 19.30 nella Chiesa della Carità
“Sullo stesso piano” -
Lettere e musiche di GIUSEPPE MARTUCCI
di e con Angelo Callipo
conAntonio Zonaal pianoforte
Il 6 gennaio del 1856 nasceva a Capua, nei
pressi della Chiesa della Carità, il compositore Giuseppe Martucci. Sarà
ricordato con uno spettacolo che prende le mosse dal carteggio tra Martucci e
Teresa Maglione, donna di estrema sensibilità e mecenate di artisti, nel quale
la gratitudine del musicista si mescola a momenti di più profonda confidenza.
Quale fu la natura del loro rapporto? Quale legame celano quelle lettere?
Attraverso un gioco di rimandi tra musica e vita, arte e sentimento, la
personalità di Martucci appare incarnarsi in una doppia sfaccettatura:
l’artista alla ricerca della perfezione e l’uomo che si trova a combattere con
le proprie fragilità.
Angelo Callipo, muovendosi tra reading
e interpretazione, farà parlare Martucci svelandone i lati meno conosciuti,
mentre le sue note suonate dal vivo dal Maestro Antonio Zona ne racconteranno
l’estro e il rigore musicale.
Una produzione Capua il Luogo della Lingua per il progetto Arte
per Arte.
Costo del biglietto: 5 euro
Sabato 6 gennaio alle 18.00 nella Chiesa
di San Giovanni a Corte
Capua Sacrapresenta
la mostra
IN NOMINE LUCIS
di Teresa Dell'Aversana, Duepernove, Rosanna Pezzella
di Teresa Dell'Aversana, Duepernove, Rosanna Pezzella
in
collaborazione con Galleria Studio Legale
La
Chiesa di S. Giovanni a Corte a Capua ospita le opere di quattro artisti
visivi: Teresa Dell’Aversana, Duepernove (Francesco Capasso, Annamaria Natale)
e Rosanna Pezzella, chiamati ad immaginare una nuova iconografia del sacro
attraverso i segni dell’arte contemporanea. Il ribaltamento della pianta
originaria della chiesa ha suggerito altri e nuovi sovvertimenti di senso e di
orientamento, il sopra è il sotto, il dentro è il fuori, nell’ombra la luce.
Nelle opere allestite nella navata, nella sagrestia e nella cripta, la luce
svela e rivela un metamorfico corpo mistico declinato in tre lavori differenti
ma che appaiono un tutt’uno “In Nomine Lucis”.
Domenica 7 gennaio alle 11 nel Quadriportico
della Cattedrale
LE STAGIONI DI CAPUA, percorso drammatizzato dedicato
al patrimonio monumentale di Capua dove il teatro farà rivivere la storia e i
suoi protagonisti.
Una
produzione del Capua il Luogo della Lingua a cura della Compagnia
teatrale La Mansarda – Teatro dell'Orco.
Testi
di Marco Palasciano e Roberta
Sandias
Regia
di Maurizio Azzurro
I
visitatori, guidati dalla Capua Fidelis e da Pulcinella nato dalla penna del
capuano Silvio Fiorillo, incontreranno Pier delle Vigne, Ettore Fieramosca,
Ferdinando Palasciano e Giuseppe Martucci, e ascolteranno dalla viva voce dei
personaggi la loro e la nostra storia, dal Placito Capuano (960), al Sacco di
Capua ad opera di Cesare Borgia (1501) e al Trattato di Casalanza (1815).
Il Percorso:
Il Medioevo Chiesa
di San Salvatore a Corte e Chiesa di S.S. Rufo e Carponio
Dal Placito Capuano (960) a Pier
delle Vigne (1249)
Il Rinascimento Palazzo
Fieramosca
Ettore Fieramosca e il Sacco di
Capua di Cesare Borgia (1501)
Il Barocco Chiesa
di Sant'Eligio – Piazza dei Giudici
La Commedia dell'Arte e Silvio
Fiorillo (1609)
Il Romanticismo Chiesa
dell'Annunziata e Chiesa della Carità
Dal Trattato di Casalanza (1815) a
Ferdinando Palasciano e Giuseppe Martucci (+
1909)
L’iniziativa, che si avvale della
collaborazione del Touring Club Italiano
– Aperti per voi Capua, fissala partenza
alle ore 11 dall’Info-Point Capua Sacra nel Chiostro della Cattedrale.
Il biglietto visita/spettacolo è di 5 euro.
Per info e prenotazioni
Capua Sacra 389 179 2624
Cos’è’
CAPUA SACRA, perché ARTE PER ARTE?
La nascita di Parrocchie Capua
Centro ha comportato che tutti i monumenti religiosi racchiusi nel centro
storico della Città di Capua siano valorizzati nella loro dimensione liturgica,
artistica e culturale.
Per attuare il
processo di valorizzazione e promozione del patrimonio architettonico religioso
nel centro storico, è stata istituita da Parrocchie Capua Centro la Commissione
“Capua Sacra”.
“Capua Sacra”riunisce
al suo interno vari
soggetti già operativi sul territorio nell’ambito della valorizzazione dei beni
culturali e da oltre un anno, durante la settimana, assicura l'apertura dell'Info-Point,
sito all'interno del Quadriportico della Cattedrale e la relativa apertura del Museo
Diocesano e dei monumenti religiosi ricadenti nel centro storico della
città, che finalmente sono visitabili e fruibili da cittadini e visitatori.
Da pochi mesi la Commissione ha
avviato il progetto ARTE
PER ARTE, un sistema di eventi che viene messo al servizio dell'arte
per l'arte stessa.
Si intende favorire l’incontro tra
chi fa cultura e arte sul territorio e chi vuole sostenerla attraverso varie
modalità, come l'acquisto di biglietti di spettacoli e eventi organizzati nei
vari siti storici, l'acquisto di biglietto di particolari visite ai monumenti,
piccole donazioni da parte di privati, sponsorizzazione da parte di aziende.
Il progetto ARTE per ARTE nasce per:
·
rispondereal bisogno degli operatori
culturali, attori, musicisti, di avere occasioni, palcoscenici e risorse
alternativi a quelle consolidate, sempre più scarse e sporadiche;
·
sostenerela necessità crescente dei
cittadini di intervenire e dimostrare partecipazione personale per vivere
in un Paese migliore e di farlo non sentendosi isole;
·
finanziare, attraverso una parte dei ricavi
degli eventi, i restauri di una serie di opere dal valore inestimabile sia dal
punto di vista artistico che culturale custoditi nella Basilica Cattedrale di Capua.
Così Capua, la città delle Matres Matutae, recupera lo
spirito identitario delle sue origini e della sua storia e si riscopre organica e profonda, come una madre.
Visite guidate, mostre d'arte e di fotografia, eventi teatrali e
musicali saranno le occasioni per vivere la città attraverso il ricchissimo
patrimonio monumentale del suo centro storico, palcoscenico ideale di arte e
cultura, in una poliedricità di linguaggi che appartiene alla Città
di Capua, patria del primo scritto in volgare, il Placito Capuano che
gli conferisce il titolo di Città della Lingua.
Ufficio
Stampa
Mariamichela Formisano
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