Stamani il
presidente della Provincia di Caserta, Domenico
Zinzi, il sindaco di Aversa, Giuseppe
Sagliocco, il presidente del Consiglio Regionale, Paolo Romano, e il senatore Pasquale
Giuliano hanno effettuato una visita presso l’ospedale “Moscati” di Aversa.
In questa prima tappa del “tour” che interesserà tutti i più importanti presidi
ospedalieri della provincia, Zinzi, Sagliocco, Romano e Giuliano sono stati
accolti dal direttore sanitario dell’ospedale “Moscati”, Giuseppe Tatavitto, e dal direttore sanitario dell’Asl Caserta, Gaetano Danzi.
L’incontro ha
rappresentato un’occasione importante per fare il punto sulle maggiori
criticità presenti nel sistema sanitario della provincia di Caserta. “Il
principale obiettivo di queste visite presso le strutture sanitarie di Terra di
Lavoro – hanno dichiarato Zinzi, Sagliocco e Romano – è quello di raccogliere tutti gli elementi utili per poter
avanzare, di concerto con il personale degli ospedali e i sindacati, una
proposta di piano ospedaliero nei confronti della Regione. Siamo in un momento
di particolare difficoltà e la sanità deve essere esclusivamente orientata al
raggiungimento di quei risultati di efficienza che i cittadini richiedono. Per
questo diventa fondamentale anche l’adozione di criteri di trasparenza sia per
le nomine che per le decisioni strategiche, che influiscono sulla qualità dei
servizi erogati”.
“Anche se non
ho competenze dirette in materia, – ha spiegato Zinzi – in qualità di presidente della Provincia di Caserta ho il
dovere di tutelare le esigenze dei cittadini del territorio che amministro,
soprattutto in un settore cruciale e delicato quale quello sanitario. Sappiamo
che esistono delle fortissime criticità nel campo della sanità casertana, la
cui gestione manifesta delle carenze molto evidenti. Tutti noi siamo chiamati a
produrre il massimo sforzo per garantire una maggiore efficienza al sistema
sanitario”.
“L’Ospedale
‘Moscati’ di Aversa – ha aggiunto il sindaco Sagliocco - è un presidio il cui pronto soccorso, in Campania, è
secondo solo al Cardarelli di Napoli, ma che vive delle difficoltà, non legate
alle professionalità degli operatori. Difendo il Moscati di Aversa non per una
questione di ‘campanile’, bensì per motivi oggettivi per i quali il nostro
presidio ospedaliero viene riconosciuto come di fondamentale importanza. E
l’incontro di questa mattina va in questa direzione. Dobbiamo pensare a porre
in essere atti di programmazione complessa, attraverso criteri di trasparenza,
per rilanciare il nostro presidio ospedaliero”. “Le Istituzioni – ha concluso
Sagliocco - devono mettere in campo azioni per superare delle criticità”.
Fonte: Comunicato Stampa.
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