Domenica 16 dicembre, appuntamento in Cattedrale.
Il direttore Mons. Grammatico: “Il ricordo più bello? Quando Giovanni Paolo II
cantò con noi l’Alleluia…”
“Ricordo con grande emozione la
visita di Giovanni Paolo II ad Aversa, nel 1990: durante il nostro concerto in
Cattedrale, il Papa passò accanto a noi, unendosi al canto dell’Alleluia di
Haendel”. A rivelare l’aneddoto è Mons. Francesco Grammatico alla vigilia del
Concerto di Natale 2012 della Cappella Musicale Lauretana, in programma - come
da tradizione - nella Chiesa Cattedrale di Aversa domenica 16 Dicembre a partire
dalle ore 18,30. “È un appuntamento speciale per tutti noi, visto che ci
accingiamo ad entrare nel XXV anno di attività dalla fondazione”. La Corale
aversana sarà come sempre diretta da Mons. Grammatico insieme al vicedirettore,
Maestro Luigi Del Prete. Nella scaletta sono state inserite musiche di S.
Alfonso, Adam, Berlin, Gruber, Haendel, Jackson, Massaus e Palestrina, ma ci
sarà spazio anche per qualche sorpresa: “Ai tradizionali canti natalizi farà da
contraltare qualche chicca, come il Laudate di Mozart, anche se la novità più
interessante sarà la presenza del Coro di Voci Bianche del Duomo di Aversa,
composto da venticinque bambini e guidato da Ilaria Improda”. I più piccoli si
esibiranno tra la prima e la seconda parte del concerto della ‘Lauretana’, che
vedrà impegnati circa quarantacinque elementi. “Poi, nel finale, grandi e
piccoli intoneranno qualche canto classico come ‘Tu scendi dalle stelle’ e
‘Bianco Natale’: un epilogo indicatissimo con quel magnifico verso, ‘è Natale,
non soffrire più’, che è anche l’augurio migliore possibile da donare a tutti”.
Nel ripercorrere il primo quarto di secolo della Cappella Musicale Lauretana,
nata il 22 novembre 1988 e così denominata in omaggio alla Madonna di Loreto,
Mons. Grammatico ricorda con particolare affetto e riconoscenza Mons. Giovanni
Gazza e Mons. Nicola Comparone: “Fu grazie al loro entusiasmo che prese corpo
l’idea di costituire un coro polifonico permanente della Cattedrale: il primo
nucleo si formò in concomitanza con la ricostruzione della Cattedrale, dopo il
terribile terremoto dell’ottanta. Mons. Gazza mi affidò l’incarico di formare e
dirigere il coro, che vive ancora oggi”. Tra gli altri momenti indimenticabili
rispolverati da Mons. Grammatico, i “significativi applausi” ricevuti nel 1993
alla X Rassegna Corescant di Sorrento, l’animazione della messa del Grande
Giubileo celebrata nel 2000 dal cardinale Crescenzio Sepe in Piazza San Pietro
e, l’anno scorso, l’accoglienza del nuovo Vescovo di Aversa Mons. Angelo
Spinillo.
Fonte: comunicato stampa
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