giovedì 27 giugno 2013

Nuovi laureati ed eventi culturali estivi

Il 28 giugno 2013 con la sessione estiva delle sedute di laurea si concluderà l’anno accademico 2012/2013 dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “S.Pietro” di Caserta. Dei sei laureandi, che accresceranno così il numero degli studenti che hanno portato a termine il percorso formativo in Scienze Religiose raggiungendo la quota di 50 laureati dal 2010, quattro saranno della Laurea Triennale e due del Biennio Specialistico con indirizzo Pedagogico – Didattico. Quest’ultimo, unico titolo valido dal 2017 per l’insegnamento della religione nelle scuole di ogni ordine e grado.
Nel mese di Luglio l’ISSR resterà aperto per iniziare i colloqui motivazionali per coloro che intendono frequentare i corsi accademici 2013/2014. Iscrizione che verrà poi formalizzata a partire dal 1° Settembre.
L’attività culturale dell’Istituto, comunque, prosegue ancora a luglio con la XVII Edizione della Settimana Biblica Nazionale. Dal primo al cinque luglio, al Crowne Plaza di Caserta, in Viale Lamberti, ex Area Saint Gobain, questa edizione della Settimana Biblica avrà in programma l’approfondimento e lo studio del Vangelo secondo Giovanni. Una manifestazione culturale che, per volontà della stessa organizzazione, è indirizzata prevalentemente ai laici. La segreteria per le iscrizioni, documenti ed altro materiale è affidata al Centro Apostolato Biblico diocesano.
L’ultimo incontro culturale organizzato dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose “S.Pietro” è previsto per il primo luglio, alle ore 18:30, presso l’Antico Cortile in via Turati, Caserta.
In collaborazione con la Fondazione “Don Peppino Diana”, si terrà la presentazione del libro “Una toga amara. Giangiacomo Ciaccio Montalto, la tenacia e la solitudine di un magistrato scomodo” di Salvatore Mugno. All’evento introdurrà il sac. Nicola Lombardi, Direttore dell’ISSR “S.Pietro”, e ci saranno gli interventi di Raffaele Cantone, Magistrato, Paolo Miggiano, Giornalista e Scrittore, Raffaele Nogaro, Vescovo Emerito di Caserta, Paola Servillo, Insegnante. A coordinare Sergio Tanzarella, Docente ISSR “S.Pietro”.


In questi ultimi anni, gli attacchi anche mediatici alla Magistratura sono diventati sempre più violenti e sprezzanti. Soprattutto da quelle parti politiche o singoli politici che, colpiti da inchieste ed indagini, hanno come unico obiettivo la delegittimazione generica di questa istituzione pubblica, proprio in mancanza di altre forme di difesa nei processi scelgono la scellerata strada del disprezzo di un Potere dello Stato. La testimonianza di vita di quei tanti giudici che hanno sacrificato la vita in nome del popolo italiano, perciò assume un valore solo simbolico verso la Magistratura, l’unica istituzione pubblica che ancora gode della fiducia dei cittadini.


Fonte: comunicato stampa

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