“Le accuse
mosse da Mena Moretta del Comitato “Acqua Bene Comune” di Caserta sono
infondate: il tema della gestione delle risorse idriche è sempre stato per me
una priorità. Infatti, una delle prime preoccupazioni fin dal mio insediamento
è stata proprio la costituzione dell’Ato5, una questione colpevolmente
accantonata da chi mi ha preceduto al governo della Provincia. Sicuramente la
Moretta, quando parla di una volontà di bloccare l’Ato5, fa riferimento a
questi amministratori, fra l’altro suoi sodali politici, e non certo
all’Amministrazione Zinzi, che sul tema dell’acqua ha sempre condotto una
battaglia decisa, a tutela della qualità del servizio erogato, del risparmio
per i cittadini e dell’indipendenza da Napoli”. Ad affermarlo è stato il
presidente della Provincia di Caserta, Domenico
Zinzi, che ha replicato ad alcune dichiarazioni rese alla stampa da Mena Moretta,
presidente del Comitato “Acqua Bene Comune” di Caserta.
“Le
affermazioni della Moretta – ha aggiunto Zinzi - mi sorprendono. Nonostante viva a Caserta,
infatti, la presidente del Comitato “Acqua Bene Comune” non appare molto
informata delle vicende locali, altrimenti sarebbe a conoscenza di quanti
ostacoli abbiamo incontrato per dar vita all’Ato5 e quanti ancora ce ne siano
per ottenere dalla Regione Campania la nomina di un commissario. Infine – ha
concluso il presidente della Provincia - ricordo alla Moretta che ho promosso
tante iniziative volte a fare chiarezza sulla situazione economico-finanziaria
e gestionale del Consorzio Idrico di Terra di Lavoro (CITL).
Fonte: comunicato stampa
Nessun commento:
Posta un commento