Arriva in città il Mercatino dei prodotti della Terra che si terrà ogni seconda domenica del mese.
Per fronteggiare la crisi economica e l’aumento del costo della vita, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Tommaso Sgueglia, su iniziativa dell’assessore all’Agricoltura Rosetta De Rosa, nei mesi scorsi aveva approvato l'iniziativa tesa alla promozione delle produzioni tipiche locali e alla valorizzazione delle aziende caiatine così da garantire ai consumatori prodotti a kilometri zero.
Il Mercatino della Terra sarà inaugurato già dopodomani domenica, sarà aperto a tutti i coltivatori dell’agro caiatino in regola con i regolamenti e le normative vigenti in materia, per la vendita diretta dei loro prodotti stagionali ed ottenuti da processi tradizionali, con attenzione all’ambiente e al rispetto per il lavoro di chi produce.
L’amministrazione comunale ha inteso rendere gratuitamente l’area dove svolgere il mercatino individuata nel Chiostro di S. Francesco, nell’Annunziata e nel Palazzo Mazziotti.
"In un momento come l’attuale - dichiara l’assessore De Rosa - proporre occasioni di incontro diretto con il mondo agricolo, significa promuovere la cultura e l'identità del territorio e nello stesso tempo dare impulso positivo all'economia locale e alla vita sociale dell’intera comunità, ma significa anche riportare a Caiazzo un’antica tradizione, quella del mercato domenicale dei contadini, che da anni era scomparsa.
È con orgoglio - prosegue De Rosa - che l’amministrazione Sgueglia si è fatta carico di questa bella iniziativa che per tanti anni era sempre stata promessa e mai realizzata”.
Estremamente soddisfatto per l'avvio dell'iniziativa lanciata nei mesi scorsi, quando fu tra i primi atti deliberati dalla neo maggioranza di Caiazzo Bene Comune, anche il sindaco Sgueglia:
"Finalmente a Caiazzo ritorna l’antico mercato della verdura, come ricorderanno le persone anziane. La nostra città la domenica mattina si riempiva di gente, con i contadini che accorrevano sin dall’alba per comprare frutta, verdura, uova, polli, conigli ecc. ed in questo modo si manteneva vivo il contatto tra la gente del centro e delle campagne”.
L’invito è rivolto a chi ama il cibo di qualità e a chi sa apprezzare il gusto delle cose buone, poiché trattasi della vendita di prodotti a chilometro zero che garantisco la genuinità, la freschezza e i sapori di una volta.
Fonte: comunicato stampa
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