LA NOTIZIA DEL GIORNO
Arrestato un 23enne. La premier May: “Temo altri attacchi”
Strage lunedì sera dopo lo show di Ariana Grande. Almeno 12 dispersi e 120 feriti, alcuni gravi. Blitz polizia: ci sarebbero altri due fermi. La regina Elisabetta: “Nazione scioccata, atto barbaro”. Chi sono le vittime. Alfano: “Non risultano italiani coinvolti". Da Trump a Gentiloni: il cordoglio dei leader mondiali. Allarme rientrato al centro commerciale
Doveva essere una notte di gioia e di divertimento per molti dei giovanissimi presenti. Ma si è tramutato in un incubo. Almeno 22 morti e 120 feriti, di cui alcuni gravissimi: sono i drammatici numeri del terrore dopo l’esplosione avvenuta ieri sera intorno alle 22.30, quando era appena finito il concerto della pop star Ariana Grande all'Arena di Manchester. Tra le vittime ci sarebbero molti bambini. L’ordigno sarebbe stata una cosiddetta “bomba sporca”, un esplosivo imbottito di chiodi. Da quanto si apprende, si sarebbe trattato di un attacco kamikaze. Il liveblog di Sky Tg24
Peggior attentato a Londra dal 2005. Rivendicazione dell’Isis
Il concerto era finito, la gente si stava avviando all’uscita. Poi un boato, un’esplosione, e il panico tra i presenti. Si tratta del peggiore attacco terroristico su suolo britannico dal 7 luglio del 2005 quando a Londra quattro bombe piazzate da Al Qaeda su mezzi del trasporto pubblico uccisero 56 persone, compresi i quattro kamikaze, e ne ferirono 700. Ora il fanatismo terrorista torna a colpire il Regno Unito, proprio a due settimane dal voto. Intanto, le forze politiche del paese hanno deciso di sospendere la campagna elettorale fino a nuove disposizioni. In giornata è arrivata anche la rivendicazione dell’Isis. Lo riferisce Site, sito Usa di monitoraggio dell'estremismo sul web. Nel testo, però, il Califfato non usa la parola kamikaze ed emergono alcuni dubbi sul bilancio delle vittime e sulla modalità dell'attentato. Il comunicato diffuso dall’agenzia Amaq recita: «Uno dei soldati del Califfato è riuscito a posizionare ordigni esplosivi in mezzo a un raggruppamento di crociati nella città britannica di Manchester, dove è avvenuta l'esplosione nell'edificio Arena che ha causato la morte di 30 crociati e il ferimento di altri 70. Per chi venera la Croce e i loro alleati il peggio deve ancora venire. Sia lode al Signore». Sulla rivendicazione manca ancora la conferma dell’autenticità da parte dell’intelligence.
Theresa May: "Attacco codardo”. Nota identità killer
La Premier britannica, dopo essersi riunita con il comitato di emergenza Cobra, e prima della partenza per Manchester, ha definito l’attentato «un attacco codardo contro persone innocenti e giovani indifesi». «I terroristi non vinceranno mai. I nostri valori prevarranno». Secondo May il responsabile aveva preparato l'attentato per provocare il maggior numero di vittime possibile: «Sappiamo che il terrorista ha fatto esplodere l'ordigno davanti a una delle uscite dell'arena, scegliendo deliberatamente il luogo e il momento al fine di causare il numero massimo di vittime, tra le quali numerosi bambini e ragazzi. È stato un attacco terribile e senza alcuna pietà». E ha specificato che il livello di minaccia rimane alto e questo significa che sono "possibili nuovi attentati". Il centro di analisi antiterrorismo, che stabilisce il livello di emergenza, ha spiegato May, continuerà a monitorare la situazione nei prossimi giorni. Inoltre, da quanto si apprende, l’identità dell’attentatore sarebbe nota alle autorità, che avrebbero scelto di non divulgarla per non intralciare le indagini. «Gli inquirenti ritengono che abbia agito da solo», ha spiegato May da Downing Street, ma si indaga sulla possibilità che questa persona facesse parte di un gruppo più ampio». Secondo quanto riportato da alcuni media, però, tra cui Cbs, l’uomo che si è fatto saltare in aria si chiamerebbe Salman Abedi, 23 anni: era già noto alle autorità britanniche. La regina Elisabetta II si è rivolta al suo popolo parlando di una «nazione scioccata», definendo l’attacco «un atto barbaro».
Testimone: "Ci siamo messi a correre"
Gli arresti
La polizia ha fermato due persone, una a Whalley Range, nell'area metropolitana di Manchester e l'altra a Fallowfield, quartiere a circa 4 chilometri dal centro di Manchester. Qui gli agenti hanno causato una esplosione controllata. Lo riferiscono i media britannici. In precedenza era stato arrestato un 23enne a Chorlton, a sud della città.
Gentiloni: “Attacco all’intera Europa”. Allerta per eventi a Roma
Il ministro degli esteri Angelino Alfano a margine di un seminario nella sede di Gorizia dell'Università di Trieste ha confermato che "è stata attivata l'unità di crisi della Farnesina" e "finora non risultano italiani coinvolti". Sulla vicenda è intervenuto anche il premier italiano Paolo Gentiloni, che esprime solidarietà al popolo del Regno Unito: «L’attacco che ha colpito stanotte Manchester è un attacco all'intera Europa». «Lavoriamo in queste ore perché dal G7 di Taormina arrivi un messaggio il più possibile forte di impegno straordinario comune contro il terrorismo: abbiamo l'occasione per ribadire insieme a Taormina che la vigliaccheria di chi spezza le vite di giovani ragazzi non avrà la meglio sulla nostra libertà». Queste le parole del presidente del Consiglio dopo l’attentato. Un attacco, ha spiegato Gentiloni, che «accade in una giornata particolare in Italia, perché ricordiamo i 25 anni di una strage di mafia, la strage di Capaci». Massima attenzione, inoltre, per i grandi eventi in programma nei prossimi giorni a Roma: sensibilizzata la sicurezza che già da tempo è ai "massimi livelli" per l'allerta terrorismo. Tra gli eventi a grande partecipazione il concerto Mtv Awards sabato sera a piazza del Popolo; domenica Roma-Genova all'Olimpico, con il saluto dei giallorossi al capitano Francesco Totti, in campo per l'ultima volta; le cerimonie del 2 giugno e un evento per la Pentecoste al Circo Massimo a cui parteciperà il Papa.
Le vittime identificate e i dispersi
È una 18enne la prima vittima identificata dell'attacco terroristico di Manchester. Si chiamava Georgina Bethany Callander ed era una grande fan di Ariana Grande. Prima del concerto, aveva twittato tutto il suo entusiasmo in vista dello spettacolo. Sul suo account Instagram si trova anche una foto che la ritrae abbracciata alla sua pop star preferita. Secondo i media britannici, la teenager era rimasta gravemente ferita nel corso dell'attacco ed è morta in ospedale con la madre al suo fianco. Mentre la più giovane vittima finora identificata è una bambina di soli 8 anni, Saffie Rose Roussos di Leyland. Il quotidiano locale Manchester Evening News riporta, inoltre, i nomi di alcuni giovani che mancano all'appello: Chloe Rutherford (17 anni), Liam Curry (19 anni), Martyn Hett (29 anni); le scozzesi Laura MacIntyre ed Eilidh MacLeod, Courtney Boyle e Philip Tron; Olivia Campbell (15 anni).
Massima allerta. May: “Possibile nuovo attacco”
Ma la tensione resta alta: in città il centro commerciale Arndale è stato evacuato per il timore di un altro attacco terroristico. Poi un uomo è stato arrestato e il centro commerciale è stato riaperto. In mattinata a Londra era stata evacuata Victoria Station per un pacco sospetto, poi rivelatosi innocuo; all'aeroporto di Dubai è stato evacuato un aereo passeggeri in partenza per Londra a causa di un allarme bomba. La premier Theresa May ha detto che un altro attentato è ritenuto probabile.
Il cordoglio dei leader internazionali
Unanime sul web la condanna ed il dolore dei leader mondiali per l'attacco terroristico all'Arena di Manchester. Il presidente della Cina Xi Jinping ha telefonato alla regina Elisabetta II per porgere le sue condoglianze ai famigliari delle persone che hanno perso la vita al concerto di Manchester. Il premier australiano Malcom Turnbull ha esecrato il "brutale attacco contro giovani vite" e la leader scozzese Nicola Sturgeon ha rivolto i suoi pensieri alle vittime e ai loro famigliari, "a tutti coloro che sono stati colpiti da questo barbaro attacco". Telefonata tra il presidente Usa Donald Trump e il primo ministro britannico Theresa May sull'attacco terroristico, definito da entrambi "particolarmente insensato e depravato" per aver colpito teenager in un evento gioioso. Lo rende noto la Casa Bianca. Trump ha ribadito alla May che "gli americani stanno con i cittadini del Regno Unito e che la nostra determinazione non verrà mai meno di fronte al terrorismo". Il presidente Usa ha offerto aiuto alle indagini.
Fonte: Sky evening news
Il concerto era finito, la gente si stava avviando all’uscita. Poi un boato, un’esplosione, e il panico tra i presenti. Si tratta del peggiore attacco terroristico su suolo britannico dal 7 luglio del 2005 quando a Londra quattro bombe piazzate da Al Qaeda su mezzi del trasporto pubblico uccisero 56 persone, compresi i quattro kamikaze, e ne ferirono 700. Ora il fanatismo terrorista torna a colpire il Regno Unito, proprio a due settimane dal voto. Intanto, le forze politiche del paese hanno deciso di sospendere la campagna elettorale fino a nuove disposizioni. In giornata è arrivata anche la rivendicazione dell’Isis. Lo riferisce Site, sito Usa di monitoraggio dell'estremismo sul web. Nel testo, però, il Califfato non usa la parola kamikaze ed emergono alcuni dubbi sul bilancio delle vittime e sulla modalità dell'attentato. Il comunicato diffuso dall’agenzia Amaq recita: «Uno dei soldati del Califfato è riuscito a posizionare ordigni esplosivi in mezzo a un raggruppamento di crociati nella città britannica di Manchester, dove è avvenuta l'esplosione nell'edificio Arena che ha causato la morte di 30 crociati e il ferimento di altri 70. Per chi venera la Croce e i loro alleati il peggio deve ancora venire. Sia lode al Signore». Sulla rivendicazione manca ancora la conferma dell’autenticità da parte dell’intelligence.
La Premier britannica, dopo essersi riunita con il comitato di emergenza Cobra, e prima della partenza per Manchester, ha definito l’attentato «un attacco codardo contro persone innocenti e giovani indifesi». «I terroristi non vinceranno mai. I nostri valori prevarranno». Secondo May il responsabile aveva preparato l'attentato per provocare il maggior numero di vittime possibile: «Sappiamo che il terrorista ha fatto esplodere l'ordigno davanti a una delle uscite dell'arena, scegliendo deliberatamente il luogo e il momento al fine di causare il numero massimo di vittime, tra le quali numerosi bambini e ragazzi. È stato un attacco terribile e senza alcuna pietà». E ha specificato che il livello di minaccia rimane alto e questo significa che sono "possibili nuovi attentati". Il centro di analisi antiterrorismo, che stabilisce il livello di emergenza, ha spiegato May, continuerà a monitorare la situazione nei prossimi giorni. Inoltre, da quanto si apprende, l’identità dell’attentatore sarebbe nota alle autorità, che avrebbero scelto di non divulgarla per non intralciare le indagini. «Gli inquirenti ritengono che abbia agito da solo», ha spiegato May da Downing Street, ma si indaga sulla possibilità che questa persona facesse parte di un gruppo più ampio». Secondo quanto riportato da alcuni media, però, tra cui Cbs, l’uomo che si è fatto saltare in aria si chiamerebbe Salman Abedi, 23 anni: era già noto alle autorità britanniche. La regina Elisabetta II si è rivolta al suo popolo parlando di una «nazione scioccata», definendo l’attacco «un atto barbaro».
Testimone: "Ci siamo messi a correre"
La polizia ha fermato due persone, una a Whalley Range, nell'area metropolitana di Manchester e l'altra a Fallowfield, quartiere a circa 4 chilometri dal centro di Manchester. Qui gli agenti hanno causato una esplosione controllata. Lo riferiscono i media britannici. In precedenza era stato arrestato un 23enne a Chorlton, a sud della città.
Il ministro degli esteri Angelino Alfano a margine di un seminario nella sede di Gorizia dell'Università di Trieste ha confermato che "è stata attivata l'unità di crisi della Farnesina" e "finora non risultano italiani coinvolti". Sulla vicenda è intervenuto anche il premier italiano Paolo Gentiloni, che esprime solidarietà al popolo del Regno Unito: «L’attacco che ha colpito stanotte Manchester è un attacco all'intera Europa». «Lavoriamo in queste ore perché dal G7 di Taormina arrivi un messaggio il più possibile forte di impegno straordinario comune contro il terrorismo: abbiamo l'occasione per ribadire insieme a Taormina che la vigliaccheria di chi spezza le vite di giovani ragazzi non avrà la meglio sulla nostra libertà». Queste le parole del presidente del Consiglio dopo l’attentato. Un attacco, ha spiegato Gentiloni, che «accade in una giornata particolare in Italia, perché ricordiamo i 25 anni di una strage di mafia, la strage di Capaci». Massima attenzione, inoltre, per i grandi eventi in programma nei prossimi giorni a Roma: sensibilizzata la sicurezza che già da tempo è ai "massimi livelli" per l'allerta terrorismo. Tra gli eventi a grande partecipazione il concerto Mtv Awards sabato sera a piazza del Popolo; domenica Roma-Genova all'Olimpico, con il saluto dei giallorossi al capitano Francesco Totti, in campo per l'ultima volta; le cerimonie del 2 giugno e un evento per la Pentecoste al Circo Massimo a cui parteciperà il Papa.
Le vittime identificate e i dispersi
È una 18enne la prima vittima identificata dell'attacco terroristico di Manchester. Si chiamava Georgina Bethany Callander ed era una grande fan di Ariana Grande. Prima del concerto, aveva twittato tutto il suo entusiasmo in vista dello spettacolo. Sul suo account Instagram si trova anche una foto che la ritrae abbracciata alla sua pop star preferita. Secondo i media britannici, la teenager era rimasta gravemente ferita nel corso dell'attacco ed è morta in ospedale con la madre al suo fianco. Mentre la più giovane vittima finora identificata è una bambina di soli 8 anni, Saffie Rose Roussos di Leyland. Il quotidiano locale Manchester Evening News riporta, inoltre, i nomi di alcuni giovani che mancano all'appello: Chloe Rutherford (17 anni), Liam Curry (19 anni), Martyn Hett (29 anni); le scozzesi Laura MacIntyre ed Eilidh MacLeod, Courtney Boyle e Philip Tron; Olivia Campbell (15 anni).
Ma la tensione resta alta: in città il centro commerciale Arndale è stato evacuato per il timore di un altro attacco terroristico. Poi un uomo è stato arrestato e il centro commerciale è stato riaperto. In mattinata a Londra era stata evacuata Victoria Station per un pacco sospetto, poi rivelatosi innocuo; all'aeroporto di Dubai è stato evacuato un aereo passeggeri in partenza per Londra a causa di un allarme bomba. La premier Theresa May ha detto che un altro attentato è ritenuto probabile.
Unanime sul web la condanna ed il dolore dei leader mondiali per l'attacco terroristico all'Arena di Manchester. Il presidente della Cina Xi Jinping ha telefonato alla regina Elisabetta II per porgere le sue condoglianze ai famigliari delle persone che hanno perso la vita al concerto di Manchester. Il premier australiano Malcom Turnbull ha esecrato il "brutale attacco contro giovani vite" e la leader scozzese Nicola Sturgeon ha rivolto i suoi pensieri alle vittime e ai loro famigliari, "a tutti coloro che sono stati colpiti da questo barbaro attacco". Telefonata tra il presidente Usa Donald Trump e il primo ministro britannico Theresa May sull'attacco terroristico, definito da entrambi "particolarmente insensato e depravato" per aver colpito teenager in un evento gioioso. Lo rende noto la Casa Bianca. Trump ha ribadito alla May che "gli americani stanno con i cittadini del Regno Unito e che la nostra determinazione non verrà mai meno di fronte al terrorismo". Il presidente Usa ha offerto aiuto alle indagini.
Fonte: Sky evening news
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