lunedì 22 maggio 2017

TARI ALLE STELLE, CARLO GRILLO A DIFESA DEI CITTADINI TARTASSATI: UN COLPO AL CUORE DA CUI GRONDA ANCORA SANGUE, NECESSARIO INTERVENIRE PER PORRE RIMEDIO AD UN RINCARO CHE COLPISCE UNICAMENTE LE FAMIGLIE PIEDIMONTESI. LA NOSTRA LISTA ‘SIAMO PIEDIMONTE’ SI IMPEGNA A RIVEDERE LE MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO E A TRASFORMARE I RIFIUTI IN UNA RISORSA DA CUI TRARRE RICCHEZZA PER L’INTERA COMUNITÀ”.



Prende posizione e garantisce l’impegno massimo suo e della lista n.3 “SiAmo Piedimonte” di cui è candidato sindaco, Carlo Grillo, sulla questione delle bollette Tari per l’anno in corso che, negli ultimi giorni, sono arrivate nelle case dei piedimontesi con importi davvero salati e frutto di un aumento esponenziale deciso dal Comune.
“Anche a casa mia è arrivata una cartella esosa al pari di quanto recapitato a tutte le famiglie che abitano nella nostra città, e devo dire che mi ha colpito il rincaro applicato su decisione del commissario prefettizio che, nel determinare la tariffa per il 2017, l’ha rivista senza dubbio al rialzo così da gravare sulle tasche dei cittadini che non è pensabile possano essere ulteriormente tartassati. 
È stata una pugnalata da cui esce ancora sangue per tantissimi piedimontesi in un momento economico così difficile, un aumento decisamente ingiustificato ed incomprensibile se pensiamo che il servizio è sempre lo stesso.
Se eletto sindaco, insieme alla mia squadra siamo pronti a riesaminare il tributo e le voci che lo determinano, rivedendo sia la metodologia di determinazione della Tari che i criteri ed i parametri sui quali viene espletata la raccolta differenziata dei rifiuti con il sistema del ‘porta a porta’ così da poter procedere ad una diminuzione della tariffa già dal prossimo anno, atteso che per quest’anno appare molto difficile, se non impossibile, intervenire nell’ottica di un ribasso della stessa”, spiega il capolista di SiAmo Piedimonte che poi continua:
“Abbiamo in mente di legare la determinazione della tassa sui rifiuti anche alla situazione economica delle famiglie ed al numero dei suoi componenti, mentre oggi la tariffa viene applicata unicamente sui metri quadrati dell’abitazione che si occupa con una sperequazione inaccettabile per chi vive da solo o con un altro familiare, che va a tutto beneficio delle famiglie numerose che naturalmente producono più immondizia. 
Del resto, mentre in altri comuni i rifiuti sono una ricchezza che producono vantaggi per il Comune ed i suoi cittadini, qui a Piedimonte sono un peso ormai insopportabile per le famiglie, per cui intendiamo invertire questa rotta e sfruttare ogni opportunità utile per la gente ed il servizio”.
Infine, un dato davvero preoccupante che la dice lunga sull’entità dei tributi locali e sul loro effetto negativo sui piedimontesi: “Il Comune deve ancora incassare circa 8 milioni di euro dai ruoli Tari degli anni passati che ora sono in mano all’Equitalia che chissà se riuscirà a riscuoterli mai. È inaccettabile una cosa del genere, nei prossimi mesi il Comune dovrà sollecitare e costringere Equitalia a recuperare tali somme dai cittadini morosi così da alleggerire il carico fiscale sui cittadini onesti che pagano puntualmente, e noi lo faremo da subito se eletti alla guida della città”, conclude Carlo Grillo.

Piedimonte Matese, 22.05.2017
  


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