I notevoli
ritardi del Genio Civile di Caserta nel rilascio delle autorizzazioni, con
particolare riferimento al Piano Casa, sono stati al centro dell’incontro
tenutosi stamani presso la sede della Provincia di Caserta in corso Trieste e
al quale hanno preso parte il presidente dell’Ente, Domenico Zinzi, i presidenti degli Ordini degli Ingegneri e degli
Architetti della provincia di Caserta, Vittorio
Severino ed Enrico De Cristofaro,
e il presidente della Sezione Costruttori di Confindustria Caserta, Gianluigi Traettino.
Tutti i
presenti hanno sottolineato con forza la gravità della situazione che sta
vivendo il settore dell’edilizia, penalizzato in maniera molto pesante dal
funzionamento del Genio Civile di Caserta, particolarmente lento nell’esaminare
le pratiche e nel rilasciare le autorizzazioni necessarie al corretto
svolgimento delle attività del comparto delle costruzioni. I presidenti degli
Ordini degli Ingegneri e degli Architetti hanno sottolineato come la situazione
sia molto diversa da quella descritta dall’assessore regionale ai Lavori
Pubblici, Edoardo Cosenza, e hanno
chiesto che si ritorni immediatamente alla normalità per quel che riguarda il
funzionamento del Genio Civile, le cui attività sono caratterizzate, almeno dal
2009, da gravi lentezze. Il presidente della Sezione Costruttori di
Confindustria, Gianluigi Traettino, ha manifestato le forti preoccupazioni provenienti
dal mondo degli imprenditori, paventando il rischio di una precipitazione della
crisi del settore edilizio con un conseguente massiccio ricorso allo strumento
della cassa integrazione per i lavoratori del comparto.
Al termine
dell’incontro, al quale era stato invitato anche il dirigente del Genio Civile
di Caserta, Nicola Di Benedetto, il quale, però, non era presente, questo
tavolo permanente, che continuerà a riunirsi presso l’Ente di corso Trieste, ha
chiesto un immediato confronto all’assessore regionale ai Lavori Pubblici,
Edoardo Cosenza, con la presenza anche di Nicola Di Benedetto.
Il presidente
dei costruttori Gianluigi Traettino
ha dichiarato: “La situazione sta diventando ogni giorno più difficile per le
imprese del settore. La straordinarietà del momento richiede lo smaltimento
immediato dell’arretrato e l’evasione nei termini di legge dell’ordinario.
All’assessore chiediamo perciò di adoperarsi per rimuovere tutti gli ostacoli
che da mesi, ormai, ritardano le procedure incidendo, se possibile, ancor più
negativamente sulla crisi che ci attanaglia”.
I
rappresentanti dei professionisti Severino
e De Cristofaro hanno aggiunto: “All’assessore Cosenza chiediamo o di
sostituire la dirigenza del Genio Civile di Caserta o l’immediata rotazione dei
dirigenti del Settore. Se Cosenza non lo facesse, dovrebbe responsabilmente
dimettersi. Inoltre, vogliamo che le pratiche presentate dal gennaio 2012 siano
esaminate nel rispetto delle leggi vigenti, ovvero entro 60 giorni per le
autorizzazioni sismiche ed entro 15 giorni per le relazioni tecniche
asseverate”.
“Purtroppo –
ha spiegato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi – Napoli è lontana dai problemi che riguardano il
nostro territorio e tende a minimizzare una situazione che è invece di estrema
gravità. La sofferenza del comparto edile casertano è enorme e questo stato di
paralisi preclude numerose occasioni di sviluppo alla nostra provincia. Bisogna
intervenire immediatamente – ha concluso Zinzi
– per superare i gravi problemi che sussistono da troppo tempo”.
Fonte: comunicato stampa
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