martedì 31 gennaio 2012

MUSE e MUSEI - Racconto di arte, storia e fede in “Terra Laboris”




Vittorio Sgarbi : “Abbasso gli architetti,

chiederò a Celentano di restaurare la pala di Marcianise”.



È stata una lectio magistralis sui generis quella che si è tenuta oggi a Caserta, nell’Auditorium Provinciale di Via Ceccano, nell’ambito di “Muse e Musei” - Racconto di arte, storia e fede in Terra Laboris, la Rassegna internazionale di musica classica, corale e polifonica organizzata dalla Provincia di Caserta con il contributo della Regione Campania e dell’Unione Europea.

Protagonista d’eccezione Vittorio Sgarbi, stimato critico e storico dell’arte, intervistato dal Direttore Artistico di “Muse e Musei”, Jolanda Capriglione. Al centro del dibattito il tema della bellezza. Il Professore ha sottolineato il “buon esempio” dei Musei Diocesani di Terra di Lavoro, dove “soprintendenti e amministratori non hanno subìto l’influenza degli architetti moderni che, con la loro mania di mostrare linee nuove, distruggono il passato. Sono vandali. Bisogna imparare a fare architettura perché dell’architettura non si può fare a meno. Sono stato Presidente del Museo di Capua negli anni Novanta” ha spiegato “quando c'era il pericolo che arrivassero gli architetti. Sono contento di averlo salvato”.

“Mi compiaccio che a Caserta non ci sia solo la tappa obbligata della Reggia, che vorrei andare a vedere appena ho finito il Museo diocesano di Aversa. Caserta è uno dei luoghi più visitati d'Italia, ma chi viene non deve andare solo alla Reggia perché può avere altre opportunità”. Poi ha aggiunto : “A Marcianise la Chiesa dell’Annunziata è tenuta bene, ma in altre la manutenzione è appena sufficiente. Tutti quelli che vanno a Sant'Angelo in Formis, in provincia di Capua, restano estasiati. Per preziosità siamo 1 a 10 rispetto alla Cappella degli Scrovegni di Padova, ma la basilica benedettina la conoscono in due, gli Scrovegni in milioni”.

E, con l’occasione, ha ricordato la polemica con il sindaco di Morazzone, che ha demolito un edificio liberty. “Io l’ho insultato” ha confessato “e lui mi ha denunciato. La Soprintendenza è stata complice perché non l’ha voluto vincolare. Oggi” ha proseguito “in una scuola di Marcianise c'è un'esedra circondata da una palestra : roba da arrestare tutti quelli che l'hanno costruita. La Campania è la regione più sfigurata d'Italia”.

Poi ha citato il Castello di Limatola : “Bellissimo” ha commentato “anche se intorno c’è tutto cemento”. E sul caso Carditello ha detto : “La mancanza di rispetto per le memorie storiche fa sì che, intorno a Carditello, abbiano costruito solo immondizie architettoniche. La legge democristiana sugli agriturismi è l'intervento più sensato degli ultimi anni. Peccato che Carditello non sia un agriturismo”. Poi ha specificato : “Sono certo che a Caserta, Maddaloni, Marcianise, ci sono 20 rotatorie. Un’idiozia di sindaci vittime di miserie mentali e denari da spendere. Arrivano 2 milioni per ogni rotatoria. Con tre rotatorie in meno si restaurerebbe Carditello. Se lo Stato tiene tutto chiuso, diventa privato. Carditello chiuso è un bene privato. Lo Stato me lo preclude”.

Quindi ha fatto una riflessione globale : “Il 99% dell’edilizia degli ultimi cinquant’anni è nefasta” ha precisato “ci potevamo risparmiare lo scempio sulle coste. Meglio la natura che palazzi sbagliati. Condanno tutto quello che è stato fatto, tranne qualche restauro e pulizia”.

Sul finale Sgarbi ha fatto una promessa importante : sarà testimonial del restauro della pala di Marcianise. Abbiamo già trovato restauratori disposti a lavorare gratis. “Domani” ha detto “chiedo a Celentano di darci qualcosa dal suo cachet e domenica faccio un appello ai giornali”. Anche per il caso Carditello Sgarbi ha proposto una soluzione : “Diamola gratis a uno che la restaura o in comodato per un tempo lungo. Vado io a parlare con il consorzio di bonifica (che è il proprietario della Reggia di Carditello)”. E il Direttore Artistico della Rassegna, Jolanda Capriglione, si è impegnato a fornirgli tutta la documentazione necessaria, sperando che il Professore voglia sposare questa causa.

In coda all’evento “blitz” notturno di Sgarbi a Casertavecchia, tra vicoli e bifore, per ammirare le bellezze della Cattedrale medievale di Piazza Duomo.

Si continua sabato nella Chiesa di Santa Croce a Casapesenna con il clarinetto mondiale di Anton Dressler, che incontrerà voci e suggestioni sonore della Corale casertana Resonare Fibris, diretta da Filomena Piccolo.











Fonte: comunicato stampa
























































Nessun commento:

Posta un commento