Sarà un’anteprima da ricordare quella che domani, venerdì 13 gennaio, alle
17.30 avrà luogo nell’Ospedale di Caserta, struttura che la Rassegna internazionale
di musica classica, corale e polifonica “Muse e Musei - Racconto di arte,
storia e fede in Terra Laboris” ha scelto come seconda location dei suoi
“eventi sociali”, organizzati per allargare i confini della musica a tutti i
cittadini della Provincia, offrendo - anche a chi non ne ha la possibilità -
l’occasione di ascoltare veri e propri “giganti della classica”, chiamati a
raccolta dal Festival.
“Dopo lo straordinario successo
della settimana scorsa, con la musica di eccellenza che ha portato Ramin Bahrami nel carcere di Santa
Maria Capua Vetere” ha sottolineato il Presidente della Provincia, Domenico
Zinzi, “continuiamo a proporre la presenza
di 'Muse e Musei' nei luoghi che tradizionalmente significano sofferenza. L’incontro di domani sarà
sicuramente un momento di conforto e svago
per i degenti dell'ospedale”.
Un “fuori programma”, che il cartellone rilancia
come sua consuetudine e che - nel segno della solidarietà - vedrà protagonista uno
degli ensemble più rappresentativi del nostro tempo : il mitico BORODIN STRING QUARTET, che da
oltre sessant’anni (con vari avvicendamenti) è considerato una vera e propria
leggenda tra i quartetti d’archi di tutto il mondo.
“La potenza della musica, trasferita nei luoghi nei quali passa la
vita quotidiana delle persone” ha spiegato il Direttore Artistico della
Rassegna, Jolanda Capriglione, “dà la misura
di quanto la cultura, l'arte e la conoscenza in genere possano essere medicina dell'anima e anche del corpo”.
Grande attesa, perciò, per lo “show case” del BORODIN
STRING QUARTET nell’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” di
Caserta, che - con i suoi 500 posti letto e reparti
di eccellenza - diventerà per un pomeriggio palcoscenico della grande
musica : la cappella del nosocomio casertano, infatti,
si trasformerà in una piccola “hall” concertistica che consentirà a
degenti e personale di “saggiare” con anticipo i virtuosismi tecnici e le
mirabolanti peripezie d’archi di un gruppo fuori dal comune, regalando “note e
sorrisi di speranza” ai malati e ai loro familiari.
“Si tratta di un’iniziativa della Provincia che
abbiamo sposato da subito con entusiasmo”, ha dichiarato il Dottor Francesco
Bottino, Direttore generale dell’A.O.R.N. di Caserta. “L’Azienda Ospedaliera casertana
è sempre disponibile a patrocinare ed ospitare eventi che possano regalare
momenti di serenità ed alleviare le sofferenze dei nostri malati”.
L’appuntamento, per degenti e non solo, è presso la cappella dell’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano”
di Caserta, al piano terra dell’edificio F.
Nessun commento:
Posta un commento