“Muse
e Musei - Racconto di arte, storia e fede in Terra Laboris”: è questo il titolo
del nuovo progetto culturale della Provincia di Caserta presentato in Sala
Giunta da Domenico Zinzi, Presidente della Provincia; Monsignor Pietro Farina,
Vescovo di Caserta; Jolanda Capriglione, Direttore Artistico e Don Ernesto
Rascato, Delegato regionale dei Beni Culturali Ecclesiastici.
"L'intesa
con le Diocesi di tutta la provincia di Caserta - ha detto il Presidente
Domenico Zinzi - ci ha consentito di sviluppare questo progetto finanziato con
fondi europei e regionali, con il quale proseguiamo il nostro percorso per promuovere
e valorizzare i beni culturali che contrassegnano tutte le città di Terra di
Lavoro. Ospiteremo in chiese e cattedrali di 16 città, dal 7 gennaio al 21
aprile, musicisti di rilievo internazionale e attrici di fama che
accompagneranno, leggendo le parole inedite del romanziere Diego De Silva, il
racconto della bellezza custodita nei 6 Musei diocesani che sono il riferimento
principale della Rassegna. A parole e note faremo seguire azioni
concrete, realizzando entro aprile il restauro delle 6 opere segnalate dai
Musei delle Diocesi. Continuiamo a investire in cultura, insomma, affidando
alla bellezza dei nostri luoghi le opportunità di crescita e di riscatto del
nostro territorio”.
“Questo
progetto – ha commentato il Vescovo di Caserta, Monsignor Pietro Farina -
si inserisce appieno nelle azioni necessarie e utili a rafforzare la formazione
culturale delle nostre comunità, baluardo fondamentale per affrontare l’assenza
valoriale che insidia la vita quotidiana di adulti e giovani”.
“La
promozione del nostro territorio – ha sottolineato Don Ernesto Rascato - può
e deve partire dalla bellezza del sacro che caratterizza chiese e cattedrali,
ma anche strade e piazze dell’intera Provincia”.
“Attraverso
il più potente dei mezzi di comunicazione, la musica – ha detto Jolanda
Capriglione, Direttore artistico - ‘Muse e Musei’ continua
nel percorso di conoscenza e valorizzazione dell’enorme giacimento
culturale custodito dai Musei Diocesani, ricchi di autentici gioielli da Aversa
a Caiazzo, da Caserta a Sessa Aurunca, da Teano a Capua. Concerti, master
class, laboratori musicali, affidati a grandi artisti internazionali,
prenderanno vita nei Musei Diocesani e nelle Chiese (a volte esse
stesse ‘Musei’) della Provincia fino alla primavera incontrandosi con
importanti artisti della nostra terra. Accanto ai percorsi musicali prenderanno
vita laboratori di restauro e il restauro di opere d’arte, insieme con convegni
internazionali di studio sull’Estetica del Sacro come strumento di
valorizzazione del territorio”.
Ospiti del calibro di Natalia Gutman, che
aprirà la rassegna, e Ramhin Bahrami, a cui spetterà la conclusione, faranno di
Caserta per quattro mesi la capitale
della musica. Nelle chiese di Terra di Lavoro solisti, orchestre, corali e duo
declineranno le sette note, ma prima di loro una ‘Musa’ per sera, scelta tra
attrici di teatro come Monica Guerritore, Licia Maglietta o Catherine Spaak,
traghetteranno lo spettatore nella giusta atmosfera attraverso il potere
evocativo della parola.
Fonte: cominicato stampa
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