C'è bisogno di
ricostruire la speranza a partire dalla credibilità che ciascuno di noi può
offrire. E' per questo che nella nostra lista non ci sono ombre: abbiamo fatto
una selezione in termini di qualità. E il calore che mi avvolge quando tocco i
Comuni guidati dai nostri amministratori è la dimostrazione che sui territori si
lavora bene. E' quello che ho avvertito l'altra sera a Recale, in un auditorium
riscaldato dall'entusiasmo di tantissimi cittadini. Recale ha anche un altro
'primato': è stato il centesimo Comune sui 104 della provincia di Caserta che ho
toccato in questa breve ma intensa campagna elettorale. Un tour faticoso, ma che
mi riempie di soddisfazione giorno dopo giorno. Porto in giro le mie proposte,
le mie R13. Tredici idee concrete. Come quella della caratterizzazione dei suoli
agricoli su cui ieri è intervenuta Rosaria Capacchione. Ha affermato che io
avrei “scoperto l’acqua calda proponendo la coltivazione di prodotti no food sui
terreni non bonificabili”. Intanto mi fa piacere constatare come la mia agenda
politica e il mio programma siano seguiti dalla candidata del Pd. E poi, io avrò
anche scoperto l’acqua calda, ma intanto si tratta di un’idea realmente concreta
che ho espresso da tempo, che sto portando avanti con convinzione e che avrebbe
serie ricadute occupazionali. E' di questo che la gente ha bisogno: non parole
ma proposte attuabili. E sono convinto che quando lavori bene e ci metti
passione la gente ti ripaga con la fiducia. La Scelta
C'è!
Nessun commento:
Posta un commento