mercoledì 20 febbraio 2013

Il consigliere regionale Angelo Consoli presenterà domani in aula, durante il consiglio regionale, il disegno di legge che “salverà” gli esodati


“Con il disegno di legge che approda domani in aula e che mi vede tra i firmatari, unitamente ai colleghi Gennaro Salvatore e Gennaro Nocera, abbiamo inteso dare una risposta definitiva alle aspettative di centinaia di famiglie di lavoratori che, da mesi, attendono la risoluzione dei loro problemi, sia di natura salariale che occupazionale”. A dichiararlo è l’onorevole Angelo Consoli, vice presidente della Commissione Attività Produttive del Consiglio Regionale, all’indomani del via libera, da parte della Commissione Bilancio, alla proposta di legge per l’attivazione delle “misure di esodo anticipato e di accompagnamento al transito del personale delle società regionali in liquidazione (Astir, Sma e Arpac, ndr) verso il Polo Ambientale”. Proposta di legge, questa, che verrà discussa e messa a votazione durante i lavori dell’assemblea regionale che è stata calendarizzata per domani mattina, giovedì 21 febbraio. Entrando più nei dettagli: per l’attivazione di queste misure vengono destinate nell’anno 2012 risorse per un ammontare complessivo di 7mln di euro, a valere sul “Fondo per la gestione di crisi occupazionali e dei processi di lavoro”, istituito con l’articolo 37 della legge regionale n°1 del 27 gennaio 2012. Al finanziamento annuale del suddetto Fondo, a decorrere dall’anno 2012, è vincolato il 50% del gettito derivante dall’incremento del 10% della tassa automobilistica regionale, giusto quanto disposto dall’articolo 5 della legge regionale di cui innanzi. “Con il finanziamento di 7 mln di euro per il 2013 - argomenta il consigliere regionale Consoli (Udc) - si avvia tutto il percorso di accompagnamento di questi lavoratori delle società regionali in liquidazione verso la sistemazione in Campania Ambiente e Servizi spa, che è una società di scopo istituita per lo svolgimento di funzioni in materia ambientale e di prevenzione, di manutenzione del patrimonio immobiliare della Regione, degli enti regionali e del servizio sanitario regionale, nonché in materia di servizi strumentali degli enti predetti. Attraverso la costituzione della società di scopo, per farla breve, viene scongiurato il licenziamento definitivo del personale delle società regionali in liquidazione”. Infine una riflessione: “E’ evidente che con il voto consiliare di domani, - conclude l’onorevole Consoli - la Regione Campania darà un segnale importante di attenzione ai problemi occupazionali che, purtroppo, affliggono i nostri territori. E questo voto costituirà, ritengo, il primo atto di un percorso di attenzione e sensibilità ai temi sociali, senza risolvere i quali non è pensabile immaginare una possibile crescita”.

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