Prende il via il programma di ripopolamento
varato dalla Provincia di Caserta, secondo quanto previsto dal piano faunistico
venatorio provinciale e nel rispetto della vigente normativa regionale.
L’obiettivo è quello di incrementare le popolazioni presenti al fine di
ricostituire il patrimonio faunistico ed incrementare la riproduzione della
fauna selvatica. Il piano di immissione riguarda lepri e fagiani adulti da
riproduzione in numero complessivo di 6700 esemplari che saranno liberati, a
fini riproduttivi e di ripopolamento, in vista della prossima stagione di
caccia. La selvaggina sarà immessa nei 6 distretti individuati dal piano
faunistico venatorio provinciale, in particolare nelle zone ad elevata
attitudine faunistica delle aree vocate per lepri e fagiani.
Le lepri in numero di 700 capi, allevate in
cattività e provenienti da aziende del territorio, hanno avuto un periodo di
preambientamento di circa 30 giorni in idonee aree prima dell’immissione che
inizierà il prossimo 26 febbraio. L’immissione continuerà con i fagiani in
numero di 6000 esemplari ambientati in ampie voliere, fino al giorno 8 marzo.
Il programma di ripopolamento faunistico,
condiviso sia dal comitato che dalle associazioni venatorie,
“è un passo importante molto atteso dai cacciatori – ha dichiarato il
presidente della Provincia di Caserta, Domenico
Zinzi – in quanto, a causa dell’esiguità delle risorse regionali, un intervento
di questa portata nel territorio provinciale non veniva effettuato da diversi
anni”.
Fonte: comunicato stampa
Nessun commento:
Posta un commento