Venerdì
19 aprile 2013 alle 19.00 presso l'Hotel Europa in via Roma a Caserta avrà
luogo il convegno "L'Idea
associativa protagonista del cambiamento" organizzato
dall'Associazione "Campania Viva". Interverranno Maurizio Dello
Stritto Presidente dell'Associazione Campania Viva, il prof. Vincenzo Sarracino
Docente Ordinario di Pedagogia Generale e Sociale presso la Facoltà di
Psicologia della Seconda Università di Napoli e l'On. Angelo Consoli vice -
presidente della Commissione Attività Produttive della Regione Campania.
L’incontro rappresenta un ulteriore progresso
per l’Associazione “Campnia Viva”
egregiamente diretta dall’amico Maurizio Dello Stritto – evidenzia L’On.
Angelo Consoli – verso l’effettivo radicamento della stessa nella vita sociale
della provincia di Caserta e rappresenta un importante richiamo alla necessità
di dare impulso vigoroso ai momenti associativi della società, mettendo insieme
pezzi diversi e facendoli partecipare da protagonisti ad importanti progetti
per la realizzazione della crescita dell’intera comunità provinciale. La crisi
della politica – sottolinea Consoli – dei valori e dell’economia, nonché
l’enorme malessere sociale negli schemi tradizionali e sorpassati di
organizzazione istituzionale, hanno determinato una condizione di allarme
sociale pericolosissimo. Occorre trovare
risposte esaustive a tutto ciò, restituendo ai cittadini la capacità di essere
protagonisti nell’esercizio di una responsabilità comune. Questo si può fare –
conclude Consoli – associando i vari comparti della società, superando i vecchi
ed inefficaci modelli di organizzazione sociale. Sono certo che venerdì 19
aprile alle ore 19.00 ci ritroveremo numerosissimi come sempre a discutere per
cercare insieme la strada della rinascita. Stiamo vivendo un periodo di
crisi di totale mancanza di valori,
sottolinea il Presidente Dello Stritto -
la politica purtroppo non riesce più a dare ai cittadini risposte o
semplicemente linee guida per poter camminare nel buio più totale, noi di
Campania Viva pensiamo che ormai solo una forte sinergia tra associazioni può
dare un barlume di luce. Come tutti sapete ho un’esperienza ventennale nel
campo delle associazioni, sono stato presidente e tesoriere della UILDM
associazione che opera a livello nazionale,
in passato le associazioni lavoravano in maniera molto settoriale avendo come unico obiettivo la problematica
alla quale si riferivano. È importante ricordare che l’associazione e un unione
di persone accumunate da uno stesso scopo sia esso ludico o medico. L’associazione non deve assolutamente essere
solo un unione di persone con problemi. La politica o per meglio dire la totale
assenza di essa ci ha resi tutti handicappati cioè persone con un grave
handicap cioè impossibilitate a vivere in una società civile. I politici si
sono rinchiusi nelle stanze dei loro palazzi imbalsamati nelle loro vecchie
idee non più capaci di dare una svolta decisiva ed ecco che secondo me
l’associazione entra in gioco continuando il lavoro che ha sempre fatto più
forte che mai. Io penso – conclude Dello Stritto- che oggi e l’unico veicolo
capace di guidarci, un gruppo eterogeneo
di professionisti, medici, avvocati, artigiani, pensionati, persone deluse
dalla politica e dal sistema, ma ancora decise ad essere attive nella società
con progetti, idee, critiche ma soprattutto con interesse per la propria
dignità e la propria terra.
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