Il Consiglio
provinciale, questo pomeriggio, ha approvato il rendiconto di gestione
dell'anno 2012. Il documento finanziario
si è chiuso con un avanzo libero di amministrazione di circa 13 milioni di
euro, ottenuto grazie ad una disciplina di rigore attuata per far fronte ai
tagli operati dal Governo centrale che hanno reso molto complessa la gestione
economico-finanziaria dell'Ente. Si sono rese necessarie, infatti, una drastica
riduzione della spesa e una efficace razionalizzazione dei costi attraverso il
risparmio di spese fisse e di gestione (ad esempio fitti per immobili, spese di
cancelleria e carburante per il parco auto della Provincia).
E' stato,
inoltre, incentivato l'utilizzo della posta elettronica, riducendo il consumo
di carta, meccanizzando il sistema ed evitando sprechi. Le entrate sono state
incrementate anche attraverso un'attività di recupero operata sulle sanzioni
degli anni precedenti relative ai settori Ecologia e Viabilità.
“E' stato un
anno complesso – ha spiegato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico
Zinzi – a causa dei tagli operati dalla spending review, che hanno
comportato la necessità di effettuare considerevoli riduzioni della spesa.
Nonostante tutto siamo riusciti a garantire il mantenimento dei servizi
essenziali per i cittadini, compiendo uno sforzo notevole”.
Nel corso del
Consiglio provinciale è stata data comunicazione circa l'assetto della nuova
giunta provinciale con l'ingresso degli assessori Donato Affinito, Pietro
Riello e Giuseppe Rocco. E' stato altresì ratificato l'ingresso in
Consiglio dei consiglieri Luigi Leonardo (Nuovo Psi) e Domenico
Carrillo (Udc). I due hanno sostituito i neo assessori Riello e Rocco.
Infine in assise c'è stata la comunicazione circa la costituzione del nuovo
gruppo consiliare indipendente denominato 'Dignità e Democrazia' composto dai
consiglieri Francesco Bortone (ex Noi Sud) e Giuseppe Fusco (ex
Adc).
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