“Il dialogo dell’amore e della verità tra cattolici e ortodossi”, iniziata la Conferenza
SALONICCO (Grecia) – E’ iniziato stamani la Seconda Conferenza Internazionale del dialogo tra le religioni Cattolica e quella Ortodossa, che proseguirà anche domani a Salonicco in Grecia. Al Congresso partecipa il Direttore, P. Edoardo Scognamiglio, Ofm Conv., ed una larga rappresentanza di docenti che collaborano anche con il Centro Studi Francescani Dialogo Interreligioso e le Culture di Maddaloni.
L’appuntamento greco è legato al cinquantesimo anniversario del primo incontro tra le Chiese Cattolica ed Ortodossa a Gerusalemme tra Papa Paolo VI e il Patriarca Ecumenico Atenagora, e rinnovato, sempre in questi giorni, dai due Grandi Primati della Vecchia e della Nuova Chiesa, Francesco Papa e il Patriarca Ecumenico Bartolomeo, nella stessa Terra Santa.
La conferenza è stata organizzata dal Patriarcato ecumenico di Costantinopoli e della Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale Sezione San Tommaso d'Aquino di Napoli, ed ha come tema “Perché andiate e portiate frutto... Il dialogo dell’amore e della verità tra cattolici e ortodossi”.
La Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale Sezione San Tommaso d'Aquino di Napoli parteciperà con diversi rappresentanti, operanti anche nel Centro di Studi Francescani di Maddaloni, ovvero del decano, Gaetano Di Palma (che rappresenterà anche il cardinale Crescenzio Sepe), dei professori Antonio Ascione, Pierluigi Cacciapuoti, Giuseppe Falanga, Pasquale Giustiniani, Edoardo Scognamiglio.
Nel corso della giornata di ieri, i relatori italiani, giunti nella sede della Conferenza hanno visitato i luoghi di Culto e della Memoria locali ed in particolare si sono fermati nella Basilica di Santa Sofia.
Quest’oggi pomeriggio la Conferenza si è aperta con la lettura dei messaggi del Papa Francesco e del Patriarca ecumenico Bartolomeo. L’evento è strutturato in cinque sessioni, durante le quali si parlerà, tra l’altro, del Concilio Vaticano II, del dialogo fraterno tra cattolici e ortodossi, del “cammino” e dei problemi del dialogo teologico ufficiale dopo il testo di Ravenna, del dialogo interculturale e delle migrazioni religiose.
Moderatore della sezione odierna è Sua Eccellenza Metropolita di Kitros, Giorgio. Relatori sono stati Makarios Griniezakis, Archimandrita del Trono Ecumenico, che ha parlato de “L’ethos del dialogo”; a seguire prof. Georgios Martzelos, che ha parlato de “Unità ed universalità della Chiesa nel dialogo della Chiesa Cattolica con la Chiesa Ortodossa”; ed ancora prof. Gregorios Liantas che ha parlato de “Il Concilio Vaticano II –Il punto di vista Ortodosso e la posizione di osservatore del Patriarcato di Alessandria durante i lavori della sua IV Sessione (14-9-1965 fino al 8-12-1965). A seguire si è recitato il vespro e la Divina Liturgia con relativa Veglia nel Catholikon del Monastero.
La seconda sessione della conferenza, domani mattina alle ore 9.45 sarà moderata da Sua Eccellenza Metropolita di Bursa, Elpidoforos. La prima relazione sarà il prof. P. Edoardo Scognamiglio, direttore del Centro Studi Francescani Dialogo Interreligioso e le Culture di Maddaloni, che parlerà de “Il dialogo fraterno tra ortodossi e cattolici. Dal Concilio Vaticano II ai nostri giorni”; a seguire Sua Eccellenza Metropolita di Messinia, Crisostomo, che parlerà de “Il ‘cammino’ e i problemi del Dialogo teologico Ufficiale tra ortodossi e cattolici dopo il testo di Ravenna (2007); e per finire interverrà prof. Antonios Papadopoulos su “Il dialogo tra cattolici e ortodossi porta alla riconciliazione?”.
La terza sessione della Conferenza avrà inizio a metà mattinata e sarà moderata da Sua Eccellenza Vescovo di Amorio, Mons. Niceforo. Relazioneranno prof. Padre Vladimiro Caroli su “Il Credente e il Dogma. Rapporto tra soggettività e mistero in tre autori cristiani (Nisiotis, Kierkegaard e Mohler)”, prof. Pierluigi Cacciapuoti su “Il carattere sacramentale nella teologia latina. Un contributo al dialogo ecumenico”, prof. Fotios Tzelepis su “Il fondamento Eucaristico della storia della Chiesa in rapporto ai padri italiani”, prof. Giuseppe Falanga su “L’Eucarestia è il dono dello Spirito Santo alla Chiesa. L’epiclesi della liturgia”.
Segue la quarta sessione ne pomeriggio moderata dal prof. Georgios Martzelos. Relazioneranno: il prof. Don Antonio Ascione su “Home capax infiniti – Prospettive antropologiche ed ecumeniche”; il prof. Don Gaetano Di Palma su “Interpretare la Scrittura in Oriente e in Occidente. Verso orizzonti comuni nell’ermeneutica biblica”; prof. Pasquale Giustiniani su “La riflessione mariologica nelle Chiese del Sud Italia sotto l’influenza di Bisanzio. Aspetti filosofici e teologici”.
A seguire la quinta ed ultima sessione della Conferenza che sarà moderata da Sua Eccellenza Metropolita di Messinia, Crisostomo. Relazioneranno il prof. Francesco del Pizzo su “ Dialogo interculturale e migrazioni religiose. L’Esperienza delle Chiese ortodosse in Napoli”; e il prof. Dimitrios Papazis su “Atti d’amore di significato storico-intercristiano dei Primati di Roma e Costantinopoli. Cinquant’anni di restituzioni di Sante Reliquie. Osservazioni e ampliamenti”.
Per le attività del Centro Studi Francescani Dialogo Interreligioso e le Culture di Maddaloni è possibile rivolgersi presso la sede in via San Francesco d’Assisi a Maddaloni, consultare il portalewww.centrostudifrancescani.it o scrivere a edosc@libero.it.
Fonte: comunicato stampa
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