lunedì 26 maggio 2014

l Centro Studi Francescani di Maddaloni ed il Dialogo Ecumenico: la presenza a Salonicco (Grecia) il 27 e 28 maggio 2014



MADDALONI (Caserta) – Il Centro Studi Francescani Dialogo Interreligioso e le Culture di Maddaloni è una realtà concreta dell’azione evangelizzatrice ed ecumenica della Chiesa locale.
Il Centro Studi Francescani, fondato e diretto dal provinciale P. Edoardo Scognamiglio, Ofm Conv., è sempre in attività ed è vivo il ricordo della seconda edizione del Forum permanente sul Gesù della storia, che ha avuto come tema «Patì sotto Ponzio Pilato…», coordinato dal prof. Clemente Sparaco, da poco terminato e che vedrà il 30 maggio prossimo la premiazione degli elaborati dei partecipanti. Il Forum si ricorda è stato patrocinato dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “ San Pietro” di Caserta e della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, Sez. “San Tommaso d’Aquino”, di Napoli.
Diversi relatori del Forum quest’oggi accompagnano il Direttore del Centro Studi Francescani Dialogo Interreligioso e le Culture di Maddaloni a Salonicco, P. Edoardo Scognamiglio, in Grecia dove si terrà domani e dopo domani una conferenza internazionale per il dialogo tra la Chiesa Cattolica e quella Ortodossa. La presenza degli stessi è in qualità di relatori e componenti del comitato scientifico.
Il senso ecumenico della comunità francescana di Maddaloni e dell’annesso Centro Studi è vivo, e tra le altre cose è palese anche dalla testimonianza che Floriana Ciuffi fa della presenza di Lyudmila Miklashonok nella comunità locale.
“Lyudmila Miklashonok nasce il 29 luglio 1969 a Iviv (Ucraina) e si laurea in pedagogia e musica all’Università pedagogica di Minsk (Bielorussia).quando l’ucraina fu annessa all’Unione Sovietica (Urss),lascia il suo Paese e arriva in Italia, Siamo nel 2002 e qui fa la badante da ben 10 anni. Nel 2011 partecipa al “Corso di Italiano per Stranieri”organizzato dal Centro Studi Francescano di Maddaloni, diretto da P. Edoardo Scognamiglio, ed ha modo di conosce la Gifra e gli Araldini, una fraternità francescana che le chiede un aiuto per i canti. Lyudmila, una cristiana ortodossa, accetta ed oggi è l’organista di questi ragazzi… basta partecipare alle liturgie nella chiesa di San Francesco di Maddaloni per ascoltare le sue melodie”.
Tornando all’appuntamento ecumenico, vissuto pienamente e partecipatamene dal centro Studi francescano di Maddaloni, va riferito che nel 2014 ricorre il cinquantesimo anniversario dell’incontro a Gerusalemme tra Papa Paolo VI e il Patriarca Ecumenico Atenagora, e ciò avviene in concomitanza della visita in Terra Santa di Papa Francesco e del rinnovo dell’incontro trai i rappresentanti della Chiesa Romana e dell’Ortodossia.
L’appuntamento del 1964, oggi ricordato nel suo anniversario porta l’Oriente e l’Occidente più vicini, dal momento che si ricorda, dopo nove secoli, la rottura del silenzio e l’illuminazione del buio della terribile divisione tra le due Chiese.
Dopo 50 anni dello storico incontro sono presenti i due Grandi Primati della Vecchia e della Nuova Chiesa, Francesco Papa e il Patriarca Ecumenico Bartolomeo, nello stesso luogo, in Terra Santa, dove passò con i suoi piede Cristo.
In occasione di questi due storici eventi, per la Chiesa e l'umanità, alle riunioni dei Primati si aggiunge un altro evento, la Seconda Conferenza Internazionale del dialogo tra le religioni. L’evento si terrà dal 27 al 28 maggio 2014 a Salonicco in Grecia.
La conferenza è stata organizzata dalla Basilica di Santo e patriarcale Monastero Stavropegic Vlatadon ed ivi dell’istituto di studi patristici, ovvero dal Patriarcato ecumenico di Costantinopoli, e della Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale Sezione San Tommaso d'Aquino di Napoli.
L’evento segna un momento importante nel dialogo tra i cattolici e gli ortodossi.
Il tema del convegno è seguente: “Perché andiate e portiate frutto... Il dialogo dell’amore e della verità tra cattolici e ortodossi”.
La Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale Sezione San Tommaso d'Aquino di Napoli parteciperà con la relazione del decano, Gaetano Di Palma (che rappresenterà anche il cardinale Crescenzio Sepe), dei professori Antonio Ascione, Pierluigi Cacciapuoti, Giuseppe Falanga, Pasquale Giustiniani, Edoardo Scognamiglio. Diversi dei relatori italiani appena richiamati non sono solo soliti prendere parte, unitamente al Direttore P. Scognamiglio, alle attività del Centro Studi Francescani Dialogo Interreligioso e le Culture di Maddaloni ma di esso sono parte attiva.
Il convegno si aprirà con la lettura dei messaggi del Papa e del Patriarca ecumenico. L’evento sarà strutturato in cinque sessioni, durante le quali si parlerà, tra l’altro, del Concilio Vaticano II, del dialogo fraterno tra cattolici e ortodossi, del “cammino” e dei problemi del dialogo teologico ufficiale dopo il testo di Ravenna, del dialogo interculturale e delle migrazioni religiose.
Per le attività del Centro Studi Francescani Dialogo Interreligioso e le Culture di Maddaloni è possibile rivolgersi presso la sede in via San Francesco d’Assisi a Maddaloni, consultare il portale www.centrostudifrancescani.it o scrivere a edosc@libero.it.


Fonte: comunicato stampa

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