Caserta
FilmLab presenta Solo gli amanti
sopravvivono venerdì 30 maggio ore 21.00 al Duel Village. La proiezione del
film di Jim Jarmusch precede l’evento di sabato 31 maggio alle ore 22.00 in cui
al Jarmusch Club ci sarà il concerto di Jozef Van Wissem, autore della colonna
sonora della pellicola. Tra l’altro sarà l’unica data al Sud Italia. La pellicola è stata presentata in concorso
alla 66ª edizione del Festival di Cannes. Fanno parte del
cast, Tom Hiddleston, Tilda Swinton, Mia Wasikowska e John Hurt. Adam
colleziona chitarre d'epoca e compone pezzi di musica elettronica, che i fan
ascoltano appostati sotto la sua casa di Detroit, dalla quale pare non uscire
mai. Eve vive a Tangeri, tra stoffe pregiate e libri in tutte le lingue, e
trascorre le nottate in compagnia di Christopher Marlowe nel "Café Mille
Et Une Nuits". Adam e Eve sono colti, bellissimi e vampiri. Osservatori
privilegiati del divenire del nostro mondo, si muovono cercando di farsi
corrompere il meno possibile dalle brutture del presente, cibandosi soltanto di
sangue raro di laboratorio, apprezzando il silenzio e la compagnia reciproca.. Adam,
solitario e sensibile, chiuso nella sua roccaforte nella città simbolo della
musica ma anche delle macerie del capitalismo, sta cedendo alla malinconia più
oscura, al lamento funebre, al refrain senza fine uguale a se stesso. Tocca
alla donna, anima più aperta e trasformista, forse anche più edonista e
impermeabile, intraprendere il viaggio notturno che non può mancare all'appello
in ogni pellicola del regista di "Night on Earth" e "Mistery
Train". Solo chi ama rimane vivo; chi sa amare letteralmente per sempre,
chi rispetta il mondo che abita, la sua arte, la letteratura, il progresso
della scienza, il suono dei nomi. Gli altri, quelli che credono di essere vivi
solo perché batte loro il cuore, quelli che hanno perso il gusto, lo sguardo e
il dizionario, sono creature noiose e pericolose. Sono loro - i cosiddetti
esseri umani - i veri cannibali, gli zombie: gente che si sveglia sempre troppo
tardi, che usa e getta, immemore del passato, incurante del futuro, impantanata
in un presente più che mai buio, anche e soprattutto alla luce del sole. Con Solo gli amanti sopravvivono, il più
elegante e sottilmente spiritoso dei registi indipendenti americani gira un
elogio dell'artificio artistico come prova di reale umanità, oltre che
un'ispiratissima ballata romantica, capace di raccontare ancora l'amore come
un'esperienza piacevolmente debilitante, che fa vacillare le ginocchia e girare
la testa come gira la puntina sul giradischi, come gira il sangue che scende
nell'imbuto, come l'effetto di una droga pesante.
Fonte: comunicato stampa
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