lunedì 30 giugno 2014

FISCO: OBBLIGO POS;ANTONIO DE POLI, NON DIVENTI STRUMENTO CONTRO PICCOLE E MEDIE IMPRESE



"La moneta elettronica e' lo strumento giusto per combattere l'evasione fiscale ma l'obbligo del Pos non può tradursi in un peso burocratico ai danni delle piccole e medie imprese. Di recente il ministro Guidi aveva dichiarato che il Governo si sarebbe fatto carico della questione abbassando i costi di gestione attraverso accordi con gli istituti bancari". Ad affermarlo e' il vicesegretario vicario Udc Antonio De Poli, autore di un'interrogazione parlamentare al ministero dell'Economia sul provvedimento che obbliga, da oggi, l'adozione del Pos per i pagamenti superiori ai 30 euro. "Si innalzi l'importo minimo oltre il quale scatta l'obbligo",propone De Poli che ha chiesto al Tesoro "di introdurre l'esclusione dei settori in cui c'è basso margine di redditività e abbattere i costi di gestione attraverso accordi promossi con gli istituti bancari". "Secondo le stime di Confartigianato, solo in Veneto, - conclude De Poli - sarebbero tra 90 e 100 mila le piccole imprese coinvolte. Una bottega può arrivare a spendere 400 euro l'anno senza mai usare lo strumento". 
Fonte: comunicato stampa

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