GONZAGA (Mantova)- Ebbene sì, è tutto pronto, tutto controllato per partire per iI Raduno Nazionale Vespa 90SS. L’appuntamento costituisce il primo raduno italiano della Vespa 90 Super Sprint e terrà alla Fiera Millenaria di Gonzaga (MN), in occasione della prima edizione della fiera dedicata ai bolidi e alle biciclette vintage “Auto, Moto e Cicli d'epoca”, nei giorni sabato 10 e domenica 11 ottobre 2015. L’iniziativa è data dal cinquantesimo compleanno della Vespa 90SS, modello sportivo di casa Piaggio. Per la Grande Festa in organizzazione arriveranno vespisti da tutta Italia e da Germania e Belgio. Tra quelli italiani si segnala la partecipazione del Vespa Club di Maddaloni. L'evento è organizzato in collaborazione con il Vespa Club San Giorgio e con il supporto del Registro Storico Vespa e del Moto Club Carpi.
Da Maddaloni il Vespa Club di Maddaloni partecipa con un equipaggio composto da Alberto Marzaioli e Massimo Nicosia con una 180 SS. I due saranno presenti sabato e domenica a Gonzaga per partecipare al Il primo raduno italiano della Vespa SUPER SPRINT presso la Fiera Millenaria di Gonzaga, all’appuntamento dedicato ai bolidi 50ss,90ss,180,ss e alle biciclette vintage "Auto, Moto e Cicli d'epoca".
I due vespisti maddalonesi, prima di partire per l’importante appuntamento nel mantovano, saluteranno il loro Presidente Onorario Antonio Bernardo, storia vivente del vespismo meridionale.
“Auto, Moto e Cicli d'Epoca” è la novità assoluta nel programma fieristico 2015 del polo di Gonzaga. Quarantamila metri quadrati di esposizione con veicoli d'epoca e pezzi di ricambio, presentati da venditori e collezionisti qualificati, oltre a un'area per i venditori privati. Non solo stand, ma anche mostre ed eventi attorno al mondo dei bolidi d'epoca e della bicicletta, realizzati in collaborazione con Museo Tazio Nuvolari, AMAMS, Museo dei Vigili del Fuoco e Registro Storico Bianchina.
Per il Presidente del Vespa Club Maddalonese, Vincenzo d’Angelo, è una grande soddisfazione far portare il nome di Maddaloni in giro per l’Italia, infatti ha dichiarato che è bello ed importante per il proprio equipaggio “andare in giro per le bellezze della nostra nazione, il che consente di godersi i paesaggi, viaggiare con e sul vento, ascoltare il suono del motore che entra come sottofondo nella mente e ti fa da colonna sonora per i tuoi pensieri, li culla e li restituisce più leggeri, come l'aria che ti accarezza il viso mentre guidi una vespa”. Aggiungendo “Sentire come si muove la vespa sotto i piedi quando acceleri... È la libertà, ma non quella libertà sconfinata che ti toglie il respiro, ma una libertà che ti conquista poco a poco e per questo è ancora più bella da assaporare. Provare per credere”.
Maddaloni, dunque, ancora una volta, esporta una sua eccellenza, il Vespa Club, fuori i confini territoriali per la promozione di una identità cittadina.
Maddaloni, lì 7 ottobre 2015
Fonte: Ufficio Stampa
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