Caserta, 19 Settembre 2016 – Una città viva, creativa e che sa ben accogliere le iniziative volte al rilancio e alla salvaguardia delle attività artigianali. È questa l’immagine che Caserta ha dato di sé in occasione di “Ice to Meet You”, la Festa del Gelato Artigianale che si è tenuta lo scorso weekend in piazza Dante.Una manifestazione fortemente voluta e organizzata da Claai Caserta con la fattiva collaborazione di Claai Salerno, città da cui è partita l’idea della manifestazione.Una piazza gremita, specialmente nella serata di sabato, nonostante le condizioni meteo avverse: circaquindicimila visitatori durante i tre giorni hanno affollato gli stand delle dieci gelaterie campane che, insieme, hanno offerto ben cento gusti diversi di gelato, tutti rigorosamente realizzati con prodotti artigianali, tipici del territorio.Protagonisti indiscussi di “Ice to Meet You” sono stati soprattutto i più piccoli, per i quali si sono tenuti laboratori su come riconoscere un buon gelato artigianale e come si prepara. A tenerli è stata la Maestra Gelatiera Grazia Citro e, con grande entusiasmo, vi hanno partecipato anche i ragazzi del Centro Polifunzionale per Disabili “La Fenice” di Maddaloni.Uno dei momenti più attesi è stato quello delle premiazioni. A sbancare è stata l’Antica Gelateria Green Garden di Caserta, decretata “Migliore Gelateria Social 2016” con ben 320 “mi piace” sulla pagina Facebook dell’evento, nonché vincitrice del primo posto del premio “La Gelateria di Qualità”, con il gusto “Sapori di Sicilia”, realizzato con pasta di mandorla pura al 100%, ricotta fresca, pistacchio di Bronte e variegatura a base di pistacchi caramellati siciliani e mandorle tostate.Al secondo posto si è invece piazzato Bar Sport di Montecorvino Rovella (Salerno), con il gusto “Cubano”, a base di cioccolato e ispirato ai sapori della Torta Cubana. Al terzo posto, Ciacco Gelo di Nola (Napoli), che ha vinto con il “Cuore di Limone”, a base di limoni della Penisola Sorrentina, cioccolato bianco puro e pan di spagna.A decretare i vincitori, la Giuria di Qualità composta da Vincenzo Onorato, organizzatore eventi Confagricoltura Salerno; Luigi Ciancio, scrittore enogastronomico; Anna di Fonzo per TeleLuna e Antonio Russo, pasticciere.Il marchio GATIUn marchio generato dalla necessità di rendere netta la distinzione tra gelato artigianale e gelato industriale, pensato dalla CLAAI di Caserta e Salerno e condiviso dai gelatai durante la prima Festa del gelato artigianale “Ice To Meet You”, che si è tenuta dal 16 al 18 settembre in piazza Dante a Caserta.È questo l’obiettivo del GATI (Gelato Artigianale Tradizionale Italiano), il marchio di qualità conferito alle gelaterie che rispettano il disciplinare Agroqualità, organismo nazionale di certificazione agroalimentare.Sono già diverse le richieste dei maestri gelatieri giunte alla segreteria della CLAAI per l’attivazione del processo di certificazione. Il GATI si basa su un disciplinare di produzione che definisce un insieme di requisiti richiesti nel processo produttivo del gelato, affinché questo possa essere considerato prodotto secondo un metodo artigianale e con standard di alta qualità.Il disciplinare punta sul gelato artigianale tradizionale italiano di qualità quale alimento, tradizionale, naturale, salutare, tipico e genuino, prodotto con l’esclusione di preparati industriali, e privilegiando ingredienti della filiera corta, freschi di stagione e selezionati, lavorando sulla creazione di ricette.Tutti i produttori possono aderire al GATI, ovviamente sarà necessario rispettare i requisiti del disciplinare, requisiti tutti presenti nella letteratura della produzione del gelato artigianale, con la fusione di metodi più tradizionali e quelli delle moderne tecnologie.L’idea guida è quella di mettere in condizione, tutti coloro che lo desiderano, di valorizzare il proprio lavoro e le caratteristiche qualitative dei prodotti della gelateria artigianale italiana comunicando al pubblico l’esistenza del disciplinare alta qualità che ne garantisce l’applicazione da parte dei produttori.Una mattonella in ceramica con il logo “GATI” comunicherà ai consumatori il valore del “Gelato Artigianale Tradizionale”, un maggior valore, realmente corrispondente all’immagine che il gelato artigianale tradizionale Made in Italy gode oggi nel mondo, una nicchia di mercato di bontà e salute ad oggi non tutelata.
lunedì 19 settembre 2016
La Festa del gelato chiude con quindicimila visitatori Doppio premio all’Antica Gelateria Green Garden, eletta “Migliore Gelateria Social 2016” e vincitrice del primo posto ne “La Gelateria di Qualità”
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