LA VICENDA CHE INTERESSA L’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI
CASERTA STA ASSUMENDO TONI E RISVOLTI PARADOSSALI.
IL PARTITO DEMOCRATICO NON HA ALCUNA INTENZIONE DI ENTRARE IN
POLEMICHE STERILI CHE AFFERISCONO ESCLUSIVAMENTE ALLA OCCUPAZIONE DI POLTRONE.
QUESTO, PERO’, NON
PUO’ SIGNIFICARE CHE NON INTENDIAMO BATTERCI PER IL RISPETTO DELLE NORME E DELLA VERITA’.
PREMESSO CHE SARANNO LE COMPETENTI AUTORITA’ A CHIARIRE A CHI
SPETTI FARSI CARICO, IN QUESTO PERIODO DI VACATIO, DELLA LEGALE RAPPRESENTANZA
DELLA PROVINCIA E, COSA CHE SEMBRA PREOCCUPARE POCHI ALTRI OLTRE IL PD, IN CHE
MODO ASSUMERE UNA RESPONSABILITA’ COSI’ DELICATA A TUTELA DELLA PROVINCIA E DEI
CASERTANI, BISOGNA CHE SI FACCIA UN PO’ DI CHIAREZZA E SI RISTABILISCANO ALMENO
GLI ELEMENTI MINIMI DI VERITA’.
SENZA ENTRARE NEL MERITO DELLE QUESTIONI CHE HANNO PRODOTTO
QUESTA SITUAZIONE E’ DEL TUTTO EVIDENTE CHE:
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IN
QUESTO MOMENTO LA VACATIO RIGUARDA NON SOLO IL PRESIDENTE ELETTO MA ANCHE LA
FIGURA DEL VICEPRESIDENTE A SEGUITO DI FORMALI DIMISSIONI O DECADENZA TEMPORALE
DEGLI INTERESSATI (SENZA RICHIAMARE POSSIBLI PROFILI DI CONFLITTO DI INTERESSI
RELATIVO AD ALCUNI );
-
RISPETTO
ALLA FIGURA DEL CONSIGLIERE ANZIANO: IL CONSIGLIERE ANZIANO DELLA PROVINCIA DI
CASERTA E’, AI SENSI DI LEGGE E PER LE DISPOSIZIONI STATUTARIE DELL’ENTE
PROVINCIA, , COLUI CHE HA RIPORTATO IL MAGGIOR NUMERO DI VOTI PONDERATI SENZA
RIFERIMENTO, ALLA LUCE DELLE INTERVENUTE MODIFICHE LEGISLATIVE (LEGGE 56/2014),
A QUELLA CHE E’ INVECE LA CIFRA ELETTORALE INDIVIDUALE COSI’ COME PER ELEZIONI
COMUNALI;
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CIO’
PREMESSO LA QUESTIONE E’ DEL TUTTO INDISCUTIBILE IN QUANTO ESISTE, OVVIAMENTE,
UN VERBALE DELLE OPERAZIONI DI VOTO DELL’UFFICIO ELETTORALE CENTRALE CHE
SANCISCE IL NUMERO DI VOTI RIPORTATO DA CIASCUN CANDIDATO;
-
QUINDI,
SENZA ENTRARE OLTRE NELLO SPECIFICO, E’ PALESE ANCHE AL PIU’ INESPERTO CHE, NON
ESSENDO IMMAGINABILE INTERVENIRE EX POST SUL VERBALE CHE HA PROCLAMATO GLI
ELETTI AL CONSIGLIO PROVINCIALE, ODDIO FORSE PER QUALCUNO SAREBBE ANCHE
POSSIBILE, APPARE, DOPO UN ANNO E MEZZO CIRCA DALLE ELEZIONI, UNA DISCUSSIONE
SURREALE E SURRETTIZIA, OLTRE CHE GIURIDICAMENTE ABERRANTE;
-
E
ALLORA: DA QUEL VERBALE, RISPONDENTE ALLE NORME, IL PRIMO DEGLI ELETTI EMERGE
NELLA FIGURA DEL CONSIGLIERE GENNARO SERRA CON 3413 VOTI E AL SECONDO POSTO
QUELLA DELLA CONSIGLIERA RAFFAELLA ZAGARIA CON 3089 VOTI;
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ORBENE,
ESSENDO IL CONSIGLIERE SERRA USCITO DAL CONSIGLIO PROVINCIALE, A SEGUITO DI NON
RIELEZIONE ALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE, IN MODO INDISCUTIBILE IL
CONSIGLIERE ANZIANO DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CASERTA E’ LA CONSIGLIERA
RAFFAELLA ZAGARIA;
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QUINDI,
SE LE NORME NEL NOSTRO PAESE NON SONO MUTATE IN QUESTE ORE, O SE NON E’ NELLA
DISPONIBILITA’ DI QUALCUNO DI STRAVOLGERLE PER INTERESSI POLITICI, LA QUESTIONE
POTREBBE ESSERE POSTA SOLO INNANZI ALLE COMPETENTI AUTORITA GIURISDIZIONALI;
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NELLE
MORE IL FATTO E’ TALMENTE EVIDENTE CHE IN DATA 11 SETTEMBRE 2015 IL CONSIGLIO
PROVINCIALE APPROVAVA LA DELIBERA N. 19 CHE IN CALCE PORTA LA FIRMA DEL CONSIGLIERE
ANZIANO RAFFAELLA ZAGARIA, DELIBERA CHE SI ALLEGA PER EVITARE OGNI
STRUMENTALIZZAZIONE; DALLA DELIBERA SI EVINCE, IN QUANTO E’ SCRITTO, CHE ERANO
PRESENTI ALLA SEDUTA, ED HANNO VOTATO, I CONSIGLIERI LAVORNIA E BORTONE; ORA
NON CI VUOLE MOLTO PER DOMANDARSI COME SIA POSSIBILE DISCONOSCERE SE STESSI O SE
CIO’ NON SIA DEL TUTTO STRUMENTALE ALLA VICENDA ODIERNA, OLTRE CHE TARDIVO;
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RISPETTO
POI ALLA DEFINIZIONE DI MAGGIORANZE E
MINORANZE CONSILIARI SI FA PRESENTE SEMPLICEMENTE CHE EVIDENTEMENTE E’ SFUGGITO
A QUALCUNO CHE DAL 2014, CON L’INTRODUZIONE DELLA LEGGE N. 56 ( DEL RIO) E’
CAMBIATA LA NORMATIVA RELATIVA ALLE ELEZIONI PROVINCIALI E CHE L’ENTE E’ DIVENUTO
ENTE DI SECONDO LIVELLO, IL CHE HA COMPORTATO LA SFUGGITA CIRCOSTANZA PER LA
QUALE L’ELEZIONE DEL CONSIGLIO E’ COSA DEL TUTTO SEPARATA DA QUELLA DEL PRESIDENTE
AL PUNTO CHE SE SI FOSSE CHIAMATI OGGI AL RINNOVO DEL PRESIDENTE NON SI
RIVOTEREBBE PER IL CONSIGLIO;
-
IN
CONCLUSIONE, IL PARTITO DEMOCRATICO NON PONE QUESTIONI NE’ DI OCCUPAZIONE DI
POLTRONE NE’ DI INTERESSI DI PARTE, PRETENDE SOLO IL RISPETTO DELLA LEGGE E
DELLA VERITA’.
ALTRA QUESTIONE POI E’ QUELLA DELLA LEGALE RAPPRESENTANZA
DELL’ENTE PROVINCIA PER LA QUALE SI ATTENDONO RISPOSTE URGENTI DALLE AUTORITA’
COMPETENTI PERCHE’, QUESTO SI CON RESPONSABILITA’ E’ QUELLO CHE DEVE
INTERESSARCI, E’ CHE LA PROVINCIA DI CASERTA POSSA CONTINUARE LE PROPRIE
DELICATE E DIFFICILI ATTIVITA’, SOPRATTUTTO IN UN COSI’ PROBLEMATICO MOMENTO.
FEDERAZIONE PROVINCIALE PD
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