Giornalisti: “La Buona Notizia del 2016” è “Ruben”, il ristorante solidale
di Ernesto Pellegrini a Milano
“La
Buona Notizia del 2016” è una iniziativa del “Premio Buone Notizie” e del
multiblog “Buone Notizie” del Corriere della Sera
Caserta, 14 gennaio 2017 – Un ristorante solidale che offre la cena a un
euro a pasto a persone in difficoltà temporanea, per aver perso il lavoro o per
altri motivi, segnalate da una rete di 150 associazioni, tra cui spiccano i
tanti sportelli di ascolto della Caritas ambrosiana, oltre che i servizi
sociali del Comune di Milano. Non una mensa per poveri, ma un vero ristorante
con tanto di menu a scelta e tanti chef professionisti, che a oggi ha 3.800 clienti
registrati e ha erogato 108mila pasti; con un forte incremento nel 2006. Si
trova a Milano, in via Gonin 52, nel quartiere Giambellino ed è stato voluto
dall’ex patron dell’Inter Ernesto Pellegrini, oltre a essere sostenuto dalla
sua fondazione omonima. Ma “Ruben” - così si chiama il ristorante, intitolato a
un giovane senza tetto che l’ex patron Ernesto Pellegrini conosceva e ha visto
morire di stenti - non fa solo questo: i volontari che ogni sera girano tra i
tavoli, cercano di dare una mano che vada oltre il bisogno primario del cibo:
trovando un lavoro e una casa per i loro ospiti. La maggioranza dei commensali di
Ruben, nato due anni fa ma cruciale per la sua opera in questo anno appena
trascorso, ha tra i 18 e i 65 anni, il 63% è italiano (il 19% comprende figli
di immigrati), il 37% straniero. E il rapporto maschi-femmine è di 56 a 44.
“Ruben” e il suo ideatore, Ernesto
Pellegrini, con la sua famiglia, è la “Buona notizia” che abbiamo scelto per
l’anno 2016. Perché nei giorni dell’emergenza freddo in cui si guarda con
attenzione al mondo degli ultimi, a chi vive con un cartone addosso scomparendo
dalla vista delle persone, chi si occupa di loro con umanità e serietà merita
un riconoscimento e una stretta di mano. Pellegrini è un uomo schivo, di fede,
che non ama farsi pubblicità. Ma il suo gesto, il suo altruismo, fanno bene
anche a noi. Merita di essere premiato dal “Premio Buone Notizie”, soprattutto
dopo questo 2016 difficile, il primo di deflazione dopo decenni; scelto insieme
con il multiblog “Buone Notizie” del “Corriere della Sera” tra quelli che
mettono in evidenza le positività che ci sono nel nostro Paese. Il premio a “La
Buona Notizia del 2016” sarà consegnato sabato 21 gennaio a Caserta, nella
Biblioteca del Seminario in piazza Duomo, insieme con gli altri riconoscimenti
de «Le Buone Notizie – Civitas Casertana». Il Premio, ideato dall’Ucsi di
Caserta, è organizzato insieme con l’Assostampa, l’Ufficio Diocesano delle
Comunicazioni Sociali di Caserta, il Corso di Comunicazione dell’Issr,
l’associazione ScrivEremo, e con il multiblog “Buone Notizie” del “Corriere
della Sera”. Gode inoltre del patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti della
Campania e della Fisc, Federazione italiana settimanali cattolici. Gli altri
premiati saranno Padre Federico Lombardi; Safiria Leccese; Arturo Mari; ed Eric
Jozsef; e i vincitori del concorso Buone Notizie/Scuola.
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