La situazione della Comunità Montana del Monte Maggiore è nettamente
migliorata rispetto a ieri, gli stipendi sono stati pagati nonostante la
pesante eredità del passato che ancora oggi grava sul presente e sul futuro
dell'Ente Montano.
A rivendicare con orgoglio i risultati fin qui ottenuti è il presidente
Salvatore Geremia che chiarisce così le notizie errate circolate negli ultimi
giorni:
"La Comunità Montana del Monte Maggiore si è distinta nell’ultimo
biennio per il lavoro fatto assicurando una costanza degli interventi forestali
ed una progettazione mirata per la cura del territorio. Ci tengo
personalmente ai diritti dei lavoratori e mi sono battuto in ogni sede per
assicurare la corresponsione degli stipendi. Oggi la situazione è migliorata.
Eppure c’è ancora chi rema contro.
Il miglioramento è stato possibile grazie soprattutto al clima di
collaborazione realizzato tra la parte politica e i dipendenti dell’Ente ed al
lavoro di coordinamento svolto dai dirigenti amministrativi".
Sulle condizioni dei lavoratori forestali che "sono un interesse
prioritario della nostra amministrazione perché è un valore condiviso tra
i rappresentanti di tutti i Comuni della Comunità", il vertice
dell'Ente rammenta l'azione di recupero di "diverse annualità
arretrare, ereditate dal passato. Oggi il rapporto con Regione Campania e la
costanza dei trasferimenti possono dirsi finalmente migliorati, anche se
colmare i ritardi passati non è stato facile, perché
hanno lasciato inevitabili strascichi sull’attualità", precisando
che "gli stipendi delle annualità 2014/2015 sono stati corrisposti,
quindi non si comprende il perché della divulgazione di notizie così
false e tendenziose che affermano il contrario.
Abbiamo peraltro concluso, pur con mille difficoltà, anche la rendicontazione delle
indennità complementari (su questo ci sono ancora elementi da definire con la
Regione) e dell’ultima annualità di lavoro, il 2016. In questi
giorni è in corso la liquidazione delle mensilità per questo periodo, che mi
preme ricordare sono frutto di un’attività articolata e complessa che coinvolge
diversi progetti e oltre cento lavoratori. Questi procedimenti riguardano
sia i lavoratori a tempo indeterminato che gli stagionali, voglio
precisarlo".
Geremia si augura per il futuro che i lavoratori e i rappresentanti
sindacali "facciano effettivamente riferimento al sottoscritto per
chiarire ogni eventuale aspetto dell’attività amministrativa. Perché la
diffusione di notizie come quelle di cui si è detto può avere come unico
effetto quello di destabilizzare immotivatamente l’ambiente di lavoro. Ai
lavoratori, così come agli uffici occorre invece avere serenità e
condivisione, elementi imprescindibili per continuare a lavorare bene e fare
ancora meglio. Fin dal primo giorno del mio mandato ho avuto come
obiettivo il superamento delle divisioni e la collaborazione e sono certo
che tutti vorranno condividerlo".
Nessun commento:
Posta un commento