giovedì 4 maggio 2017

UN INFOPOINT TURISTICO IN PIENO CENTRO CITTADINO IL CENOBIO DI SANT’AGOSTINO OSPITERA’ UN SIAT APPROVATA IN GIUNTA LA CONVENZIONE TRA EPT E COMUNE

Città di Caserta
Ufficio Stampa

UN INFOPOINT TURISTICO IN PIENO CENTRO CITTADINO
IL CENOBIO DI SANT’AGOSTINO OSPITERA’ UN SIAT
APPROVATA IN GIUNTA LA CONVENZIONE TRA EPT E COMUNE


Il Centro Servizi Culturali di Sant’Agostino di via Mazzini ospiterà presto un SIAT (Servizi di informazione ed accoglienza turistica), un infopoint nel quale saranno assicurati i servizi di distribuzione di materiale promozionale sulla città, di informazione su eventi, disponibilità ricettiva e ristorazione, nonché su servizi turistici, itinerari di visita ed escursioni personalizzate. E’ questo l’obiettivo principale dello schema di protocollo d’intesa tra Comune ed Ente Provinciale per il Turismo, approvato dalla Giunta comunale.
I SIAT sono previsti dalla legge regionale 18/2014 sull’ “Organizzazione del sistema turistico in Campania” che ha innanzitutto definito l’istituzione dell’Agenzia Regionale per la promozione del turismo e dei beni culturali della Campania, organismo che sostituirà gli Enti per il turismo.
“Cogliamo una importante opportunità – ha spiegato il sindaco Carlo Marino – che ci permetterà di proseguire speditamente sulla strada intrapresa del concreto rilancio turistico della città di Caserta. Nascerà uno sportello di servizi di informazione ed accoglienza turistica in pieno centro storico, nel Cenobio di Sant’Agostino, in uno spazio che metteremo a disposizione ora dell’Ept ed in un prossimo futuro dell’agenzia regionale per la promozione del turismo. Lavoriamo con convinzione sul turismo, la nostra principale risorsa di sviluppo economico grazie agli splendidi monumenti che possiamo vantare. La Reggia ed il Belvedere di San Leucio, Casertavecchia e tanti altri itinerari meno conosciuti ma altrettanto preziosi, devono essere il volano per il rilancio della città e dell’intero territorio casertano. Per questo abbiamo deciso di puntare sul miglioramento dei servizi di accoglienza per i visitatori – ha concluso Marino - che ci permetta di trasformare il “mordi e fuggi” dei nostri ospiti in una presenza sempre più lunga e stabile nel capoluogo di Terra di Lavoro”.



Caserta, 4 maggio 2017
L’Ufficio Stampa


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