“EXPERIENCE THEATRE” AL
PLAUTOTEATROSTUDIO
“OLTRE LA LINEA”: 6 GIUGNO, ORE
21, A SAN NICOLA LA STRADA (Caserta)
Quinto ed ultimo appuntamento con la rassegna di teatro e danza,
realizzata dalle associazioni IL COLIBRÌ e ITINERARTE: venerdì 6 GIUGNO, alle ore
21.00, al PLAUTOTEATROSTUDIO di San Nicola La Strada (Caserta), già diventato –
nel segno del suo acronimo UP, ovvero UNUSUAL PERFOMANCE - il palcoscenico
della ricerca dei nuovi linguaggi dell’arte e ribalta privilegiata del balletto
in tutte le sue forme, tradizionali ed innovative, AKERUSIA DANZA, UROBURO TEATRODANZA
ed EXCURSUS porteranno in scena il progetto “OLTRE LA LINEA”, che unisce “RITRATTI”
(direzione artistica di Elena D’Aguanno), “SOGNI DI METALLO” (direzione
artistica Daniela Mancini) e “COLORI PROIBITI” (progetto artistico di Ricky
Bonavita e Theodor Rawyler).
“Venerdì proporremo un estratto di ‘Ritratti’, che trae spunto da una
frase di Alessandro Baricco” hanno dichiarato le coreografe Elena e Sabrina
D’Aguanno “il quale nel libro ‘Mr Gwyn’
del 2011 dice: ‘Una
luce è giusto uno spicchio di storia. Se c'è una luce che è come lei, ci sarà
anche un rumore, un angolo di strada, un uomo che cammina, molti uomini, o una
donna sola, cose del genere. Non si fermi alla luce, pensi a tutto il resto,
pensi a una storia’.
Lo spettacolo
racconta storie di donne, interpretate da Sonia Di Gennaro, Federica Curato,
Roberta Volpe e Valentina Valentino”. Con allestimento
scenico e disegno luci di Ciro Di Matteo, riferimenti e ricerche
storico-letterarie di Paola Rivazio, costumi di Al.bo dance, dietro “Ritratti” c’è
Akerusia Danza, diretta da Elena e Sabrina D’Aguanno, che dal 1994 lavora ispirandosi
alla danza contemporanea, senza prescindere da classica, mimo e teatro danza, sperimentando
contaminazioni tra i diversi linguaggi espressivi. “Il nostro è un grande lavoro laboratoriale” hanno aggiunto le sorelle
D’Aguanno “che va avanti da trent’anni e
si fonda sulla ricerca”.
“Sogni di metallo è una
breve perfomance, una poesia scritta con il corpo, ispirata da una fotografia”
ha raccontato la regista e coreografa Daniela Mancini “Questa immagine, apparentemente lugubre e claustrofobica, proiettata su
di me durante lo spettacolo, scatena una danza liberatoria. Sul palco sono
sola, con cinque metri di catene ed una piuma bianca: oggetti che creano un
forte contrasto tra il negativo e il positivo, la pesantezza e la leggerezza. È
in fondo la metafora della vita, sospesa tra difficoltà e sogni, che lascia al
pubblico un messaggio di speranza”. “Sogni di metallo” è a cura di Uroburo TeatroDanza,
fondata da Daniela Mancini nel 2011. “Uroburo
è ormai come un figlio per me. Rappresenta un progetto nel quale credo molto. Ho
scelto il nome del serpentello dell’eterno ritorno, che simboleggia la
ciclicità della vita, per un’associazione che rappresenta la sintesi delle mie
passioni - poesia, filosofia e teatro danza -
e che unisce professionisti che vengono dal mimo, dalla danza, dal
teatro e dall’arte circense”.
“Noi presenteremo una ‘suite’ tratta da ‘Colori proibiti’, nato da una
riflessione sui rapporti amorosi intergenerazionali, dopo la lettura
dell’omonimo romanzo di Yukio Mishima del 1951” hanno spiegato Ricky
Bonavita e Theodor Rawyler “Due ‘lui’ e
una ‘lei’ (interpretati da Ricky Bonavita, Valerio De Vita ed Enrica
Felici), di età diverse e con differenti
esperienze di vita alle spalle, racconteranno al pubblico le loro emozioni
attraverso la danza. Come in tutti i nostri
lavori, ci sarà un coinvolgimento emotivo molto forte ed un’attenzione
particolare all’interpretazione del testo, rivisitato in chiave attuale. È un lavoro pregno di pathos, amore e
sessualità, in cui si percepisce il dramma dei conflitti interiori”. Con le
musiche di Antonio Vivaldi e Armand Amar, i costumi di Daniele Amenta e Yari
Molinari, a mettere in scena “Colori proibiti” sarà EXCURSUS, fondata nel 1994
da Ricky Bonavita e Theodor Rawyler, che si è costruita nel panorama della
danza italiana una propria identità, distinguendosi per dinamismo e vivacità. “Quest’anno festeggiamo il nostro trentennale”
hanno commentato Bonavita e Rawyler “e
raccogliamo consensi in Italia e
all’estero”.
Una serata da non perdere, per tutti gli appassionati del teatro
danza, ma anche per coloro che amano la “ribalta” come luogo dove cercare e
trovare il nuovo che si muove in punta di piedi. Posto unico numerato12 euro +
prevendita, ridotti 8 euro per over 65 e under 25.
Fonte: comunicato stampa
Nessun commento:
Posta un commento