Al Duel Village ‘Il Sentiero della Felicità’
La straordinaria vita del Maestro Yogananda
Giovedì 24 marzo alle ore 21 in via
Borsellino a Caserta
Grande attesa al Duel
Village di Caserta per la proiezione-evento di giovedì 24 marzo alle ore 21.
Sul grande schermo di via Borsellino ‘Il Sentiero della Felicità’ , il film
documentario sulla straordinaria vita e sugli insegnamenti del Maestro Paramahansa
Yogananda. Autore di ‘Autobiografia di uno Yogi’ - un classico della
letteratura spirituale che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo e che
ancora oggi costituisce un riferimento essenziale per ricercatori spirituali,
filosofi e cultori dello yoga – il Maestro Yogananda ha il merito di aver
introdotto le discipline yoga nel mondo occidentale negli anni Venti. Il
Sentiero della Felicità – che figura tra i cinque documentari più visti negli
Stati Uniti - è una biografia non convenzionale del guru che si avvale di
contributi eccellenti (dichiarazioni di professori di Harvard e adepti
illustri) , materiali di repertorio e tante testimonianze. Girato in tre anni,
con la partecipazione di 30 Paesi, il documentario esplora il mondo dello yoga,
antico e moderno, orientale e occidentale, anche attraverso stralci di
interviste e immagini metaforiche che ci conducono dai luoghi di pellegrinaggio
dell'India alla Divinity School dell'Università di Harvard, passando per la
Pennsylvania e la California. Evocando il viaggio dell'anima che cerca di farsi
strada tra le illusioni del mondo materiale, il film fa vivere un'esperienza di
immersione nel regno dell'invisibile.
IL
TRAILER
Per informazioni e contatti
3393167253
3481149417
Tony Laudadio presenta al Duel Village
La Macchinazione – Il film su Pier Paolo Pasolini
Giovedì 24 marzo alle ore 21 in via
Borsellino a Caserta
L’attore casertano Tony
Laudadio ospite di Duel Village e Caserta Film Lab in occasione della
presentazione del film di David Grieco ‘La Macchinazione’. L’appuntamento è per
giovedì 24 marzo alle ore 21,00. La pellicola ricostruisce gli ultimi mesi di
vita di Pier Paolo Pasolini assassinato nella notte tra l’1 e il 2 novembre del
1975. Un film denuncia, un’opera di cinema civile, che riapre un caso mai
risolto. Grieco punta il dito con coraggio contro certa politica e certi ambienti borghesi per
denunciare che il responsabile della morte dell’intellettuale non fu Pino
Pelosi, il giovane sottoproletario romano vicino al mondo criminale della
Capitale, con il quale Pasolini aveva una relazione, ma il suo lavoro su
Eugenio Cefis, allora presidente della Montedison e fondatore della Loggia P2,
il suo romanzo inedito ‘Petrolio’, un atto di accusa contro il potere politico
ed economico di allora. Nei panni del regista e sceneggiatore c’è Massimo
Ranieri. Nel cast, accanto a Laudadio, anche Libero de Rienzo, François-Xavier
Demaison, Matteo Taranto, Milena Vukotic, Roberto Citran e Paolo Bonacelli.
LA TRAMA
LA TRAMA
Pasolini, coscienza
critica e anticonformista del nostro Paese, alla vigilia di cambiamenti epocali
per l'Italia, mentre lavora al suo film, sta scrivendo Petrolio, opera che
denuncia le trame di un potere politico ormai corrotto fino al midollo. In
quegli stessi giorni, Pasolini frequenta un ragazzo di borgata, Pino Pelosi. E'
una borgata dove comincia a muovere i primi passi un'organizzazione criminale
che si avvia a diventare padrona della città: la Banda della Magliana. Quando,
la notte del 26 agosto, viene sottratto dagli stabilimenti della Technicolor il
negativo di Salò, scatta una trappola mortale che vede la sinergia fra
delinquenza comune, crimine organizzato e una criminalità politico-finanziaria
che forse a tutt'oggi conserva larghe sacche di potere nel nostro Paese. Nella
notte fra il primo e il due novembre del '75, Pasolini si reca all'Idroscalo
per riavere il negativo del film. Ciò che in realtà si trova ad affrontare è
una trama pianificata in ogni dettaglio da tanti complici volontari e
involontari, tutti ormai indistinguibili, tutti ormai ugualmente colpevoli.
IL TRAILER
Fonte: comunicato stampa
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