Te
vengo a cercà
tra
l’asfalto di Napoli e la sabbia di Dakar
giovedì 7 aprile esce ufficialmente il nuovo
singolo firmato La Maschera
distribuzione
su piattaforme digitali e videoclip
Giovedì
7 aprile sarà ufficialmente pubblicato
sulle piattaforme digitali “Te vengo a cercà” [etichetta Full
Heads], il nuovo singolo firmato La
Maschera. L’audace band napoletana guidata da Roberto Colella – che ha presentato la canzone in anteprima alla
recente edizione del “DiscoDays” – distribuirà contestualmente anche un
videoclip ambientato tra l’asfalto di Napoli e la sabbia di Dakar. Il
quintetto, questa volta, ha voluto approfondire suoni e umanità che uniscono il
golfo del Mediterraneo alle tradizioni del Senegal.
Tutto
nasce la scorsa estate, quando a un concerto tenuto in piazza Dante per i
cassintegrati della Fiat dal sassofonista Daniele Sepe il gruppo La Maschera
incontra sul palco Laye Ba, musicista di Dakar che ha vissuto a Napoli quasi 17
anni. Tra Colella e Ba l’intesa è silenziosa, misteriosa, istantanea. Un caffè,
una chitarra, una confessione reciproca e in poche settimane viene scritto un
brano che pulsa di amicizia e ritmo, colori e racconti popolari. Lo manifesta
il medesimo videoclip, con la regia affidata proprio a La Maschera.
<“Te vengo a cercà” è il mio grido di gioia
generato da un abbraccio – racconta Colella - ho scritto i versi “chest’è Napule e nun è Africa” perché ognuno è il
Sud di qualcun altro. Perché quelle che ci spacciano per differenze in realtà
non sono altro che paure. Perché in qualsiasi parte del mondo, di fronte a un
figlio costretto a lasciare sua madreterra, nun se po’ sta fermi a guardare>.
In
attesa del concerto in calendario sabato
30 aprile al Lanificio25 di
Porta Capuana, il singolo “Te vengo a cercà” anticipa di fatto
la scrittura del secondo album della band, che seguirà al felice esordio
intitolato “’O vicolo ‘e l’alleria”: <In
molti mi hanno chiesto quale direzione sonora prenderà il nostro secondo disco
o cosa ci aspettiamo dal nuovo singolo “Te vengo a cercà”. Una risposta precisa io saprò darla solo una
volta entrati in studio. Di sicuro ci saranno influenze world più marcate e, si
spera, viaggi sonori in altri posti che amo. Mai dire mai! Questa nostra nuova
canzone vuole essere una sorta di sperimentazione verso un sound di
cambiamento. Adesso non saprei cosa altro aggiungere: un incontro e poi una
canzone ci hanno portati a Dakar, tra l’amore degli sconosciuti e di una nuova
famiglia, tra nuovi ritmi e antiche culture, fino ad essere accolti nelle più
importanti tv nazionali del Senegal. Compresa quella di monsieur Youssou
N’Dour. È già successo molto più di quello che potessi immaginare>.
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