Asporto negato, Grimaldi: danno e beffa per i piccoli ristoratori che perdono anche i soldi di sanificazioni e merce. L’ordinanza notturna li mortifica e li condanna alla chiusura

«L’ordinanza notturna rappresenta una mortificazione che migliaia di lavoratori non meritano. L’asporto avrebbe rappresentato una boccata d’ossigeno per tanti piccoli operatori del settore della somministrazione che De Luca ha condannato alla chiusura». E’ netta la condanna del consigliere regionale e vicecoordinatore regionale di Forza Italia Massimo Grimaldi. «Pub, pizzerie, bar, rosticcerie, ristoranti hanno affrontato spese per sanificazioni e acquisto di merce per rispettare la normativa nazionale che nessuno gli rimborserà – ha aggiunto Grimaldi – con un comportamento al limite del sadico, il presidente ha scelto di ‘abbrogare’ il giorno prima dell’entrata in vigore una misura nota dal 27 aprile. La cosa più grave è che De Luca non ha detto nulla di questa sua scelta nel cabaret del venerdì. Il tempo dell’avanspettacolo è finito: più che l’inizio della fase due, con queste scelte De Luca ha decretato l’inizio della fase terminale dell’economia campana».