Ha preso il via dalla zona Nord-Est di
Caserta l’attività di rimozione delle installazioni pubblicitarie abusive
presenti in città. Stamani, infatti, il lavoro congiunto compiuto da tecnici
del Settore Attività Produttive, Polizia Municipale e Cet (ex settore
Manutenzione) è iniziato da via Cappuccini, proseguendo nelle zone limitrofe,
ovvero quelle comprendenti via Amendola, via SS. Nome di Maria e le aree
circostanti, incluse quelle adiacenti l’ospedale civile. Particolare attenzione
è stata dedicata alla rimozione di tante preinsegne e frecce direzionali
abusive, recanti pubblicità di attività private e ubicate a ridosso di
segnaletica stradale ufficiale. I cartelli abusivi ostacolano la corretta
visione e creano anche problemi di pericolosità alla circolazione stradale. Si
è deciso di partire da questa zona della città in quanto qui è concentrato il
maggior numero di installazioni abusive. Nei prossimi giorni l’attività
proseguirà in ogni quartiere e rione di Caserta, a partire dalle frazioni, dove
pure non mancano le pubblicità non autorizzate.
L’operazione iniziata questa mattina, e che
proseguirà ininterrottamente fino alla rimozione di tutte le installazioni
abusive, è imponente. Basti pensare che al termine dell’attività saranno tolti
oltre 1000 cartelli pubblicitari abusivi dislocati in tutte le zone della città
e resteranno, naturalmente, solo quelli autorizzati, che al momento risultano
essere poco meno di 20. Questo provvedimento fa seguito ad una delibera di
Giunta approvata a settembre su proposta dell’assessore alla Programmazione
dello Sviluppo Produttivo della Città, Pietro
Riello, e che si poneva l’obiettivo di inventariare, riorganizzare e
razionalizzare gli impianti pubblicitari esistenti, rimuovendo le installazioni
abusive e ristabilendo una situazione disciplinata e decorosa nel comparto. A
novembre, poi, il Comune aveva pubblicato (anche sul sito internet dell’Ente)
un avviso con il quale si invitavano i proprietari dei cartelli a rimuovere la
segnaletica abusiva.
“Si tratta – ha spiegato il sindaco di
Caserta, Carlo Marino – di un’azione
estremamente importante e significativa. Con la rimozione di queste
installazioni pubblicitarie abusive ripristiniamo la legalità in un settore in
cui troppo spesso sono state adottate procedure poco lineari e che non hanno
tenuto conto delle regole. In questo modo l’Amministrazione Comunale intende
dare un segnale preciso. La nostra deve essere una città normale, dove le leggi
esistono e si rispettano. Ed è proprio partendo da queste cose e dal ripristino
delle regole del vivere civile che possiamo risalire la china e puntare ad una
crescita complessiva, sotto tutti i profili”.
“Il nostro obiettivo – ha aggiunto
l’assessore alla Programmazione dello Sviluppo Produttivo della Città, Pietro Riello – è duplice: da un lato
far rispettare le regole, e in particolare quelle previste dal Codice della
Strada, così da garantire anche la sicurezza dei cittadini, dall’altro
assicurare un’adeguata vivibilità a tutte le zone della città, rimuovendo tutto
ciò che la sporca o la deturpa. Per noi il decoro urbano è un’assoluta priorità
e intendiamo andare avanti senza esitazioni su questo argomento”.
Caserta, 11 gennaio 2017
L’Ufficio Stampa
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