venerdì 19 maggio 2017

CGIL CISL E UIL - L’ATTIVO UNITARIO CONFERMA LA MANIFESTAZIONE GENERALE DEL 23 MAGGIO, PRIMA DI MOLTE INIZIATIVE. E LE OO.SS SCRIVONO AI SINDACI DEL TERRITORIO: “Non e’ un invito alla partecipazione, è un sollecito al vostro senso di responsabilità”.



Questa mattina presso il Centro Maestranze Edili di Macerata Campania si sono tenuti i lavori del Direttivo Unitario dei quadri di Cgil, Cisl e Uil, tema dell’incontro la crisi gravissima dell'ente Provincia, le sue conseguenze sui lavoratori dell'ente e delle società partecipate, sui servizi ai cittadini a partire dalla manutenzione delle scuole, degli edifici e della viabilità e le necessarie e urgenti iniziative da mettere in campo per dare soluzione ad una questione che investe la stessa qualità del territorio e le sue possibilità di rilancio e sviluppo. Presenti i Segretari  Generali, Camilla Bernabei, Giovanni Letizia, Antonio Farinari, ed i segretari  provinciali della Funzione Pubblica, Felice Zinno, Nicola cristiani, Paolo Diana.

Priorità dell’Attivo, nell'ambito delle iniziative a sostegno delle legittime  rivendicazioni la conferma della mobilitazione generale con la manifestazione del giorno 23 maggio,  nel corso della quale è previsto un presidio dinanzi alle sedi istituzionali (Prefetture, Provincie, Regioni etc.).
Si tratta di una manifestazione a carattere territoriale – precisa la nota di Cgil, Cisl e Uil – non è più una faccenda che riguarda le sole rivendicazioni sindacali, si tratta di una emergenza generale che investe l’intero territorio provinciale, 600 dipendenti e rispettive famiglie, l’intera gamma di servizi offerti dall’Ente Provincia, Scuole, Aziende Partecipate, indotto, impossibile non coinvolgere tutti. Ecco perchè abbiamo deciso di scrivere a tutti i 104 sindaci dei comuni di Terra di Lavoro, agli onorevoli regionali e ai parlamentari di ogni partito trasversalmente. 

La nostra terra, come troppe volte abbiamo sottolineato, vive da troppi anni una situazione di massima allerta che si è storicizzata e la situazione versa in condizioni ancor più gravi se fosse possibile dopo la condizione estrema dei lavoratori del Bacino di Crisi per i quali ancora una volta sollecitiamo un intervento decisivo e risolutivo.

Il punto di domanda imprescindibile ormai è: siamo o no nelle condizioni di rimettere al centro delle priorità il nostro territorio provinciale? Siamo in grado di ridare valore, dignità, lavoro a Caserta? La manifestazione del giorno 23 sarà una chiave di svolta, non è un mero invito a partecipare, è piuttosto un sollecito se non imperativo, un grido di allarme che faccia leva sul senso di responsabilità di tutti i primi cittadini e sui nostri rappresentanti istituzionali ad unirci in un'unica grande task force”.

CGIL, CISL E UIL comunicano inoltre che questa del 23 sarà solo la prima di numerose altre iniziative che sono già in fase organizzativa.  Non a caso, a livello nazionale si stanno preparando degli emendamenti ad hoc, da inviare a tutti i Gruppi Parlamentari alla Camera e al Senato  prima del 29 maggio, data di discussione finale del provvedimento atteso dalla Camera.

ITINERARIO PREVISTO PER IL GIORNO DELLA MANIFESTAZIONE
Il corteo si snoderà da Piazza Ferrovia, via Roma, Via Don Bosco, Via Mazzini, sino al presidio finale in P.zza Prefettura.

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