Si avviano verso la conclusione le attività accademiche dell’Istituto
Superiore di Scienze Religiose (ISSR) “S. Pietro” di Caserta con la chiusura dei
lavori della XVI Settimana Nazionale Biblica, con gli ultimi esami della
sessione estiva e con la seduta di tesi di luglio.
Sono state ben quattro le studentesse che hanno presentato e discusso le
loro tesi, aumentando così, oltre i quaranta, il numero dei laureati in Scienze
Religiose in questo primo quinquennio di vita accademica dell’Istituto
(2007/2008 – 2011/2012). Suor Marie
Celestine Raharimalala, Maria
Ventriglia, Antonella Pascarella
e Daniela Biscardi, nella seduta di
sabato 7 luglio 2012, presieduta dal direttore sac. Nicola Lombardi, presso la
Sala conferenze della Biblioteca Diocesana, hanno chiuso il primo ciclo del loro
personale percorso di studi formalizzando, in tal modo, anche la chiusura
dell’anno 2011-2012.
Per quanto chiuso l’anno accademico, l’ISSR continuerà a preparare le
attività per il nuovo anno, attività che sono iniziate nei mesi scorsi con la
sensibilizzazione e l’orientamento nelle scuole e nelle parrocchie e
proseguiranno per tutto il mese di luglio con le preiscrizioni, che saranno
confermate a settembre, ai vari corsi in preparazione.
Sempre a settembre ci sarà grande attesa per il conferimento delle prime
nuove lauree magistrali con indirizzo pedagogico – didattico, le uniche valide
per l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole di ogni ordine e
grado, così come stabilito dall’ultima intesa di giugno 2012 tra la Conferenza
Episcopale Italiana ed il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della
Ricerca.
Oltre al percorso universitario - istituzionale di laurea biennale e
magistrale, l’Istituto ha un bagaglio di attività confermato da anni di
esperienza sul territorio ed ha inoltre in cantiere una serie di nuovi percorsi
e corsi di formazione che accresceranno, moltiplicando, l’offerta culturale
della Diocesi di Caserta.
A livello formativo, l’ISSR è ormai affermato nel campo della gestione
delle biblioteche e degli archivi, grazie all’attivazione dei corsi in
Biblioteconomia ed Archivistica ecclesiastica; nel campo del teatro religioso,
grazie ad un apposito percorso triennale di Laboratorio teatrale che sta
riscuotendo sempre maggiore interesse; e in campo giornalistico, attraverso
corsi per Addetto stampa e Tecnico della comunicazione sempre molto frequentati
data la stimolante materia.
Da settembre partiranno anche i nuovi ed ulteriori corsi. L’ISSR sarà
infatti attivo nel campo dell’istruzione, con il corso per lo studio della
lingua e della cultura italiana dal titolo “Integriamoci con l’Italiano” per
l’integrazione appunto dei cittadini immigrati e degli stranieri; sul terreno
dell’impegno civile, ci sarà l’attivazione del percorso di alta formazione
socio-politica su “Dottrina sociale della Chiesa e Costituzione”, rivolto alla
consapevolezza dell’importanza della partecipazione e della solidarietà di tutti
alla vita della collettività; nel campo del sostegno e dello sviluppo della
persona, saranno attivi già dai prossimi mesi ulteriori due corsi in counselling
pastorale familiare e lingua dei segni (LIS); sarà inoltre attivato anche un
nuovo indirizzo al biennio in turismo religioso, volano di cultura ed economia
del territorio.
Oltre all’aspetto della formazione, la Diocesi, a stretto contatto con
l’ISSR, è attenta e presente anche al mondo del lavoro, in particolar modo dei
giovani. È attivo infatti da oltre dieci anni lo sportello del Progetto
Policoro, progetto di rilevanza nazionale promosso dalla CEI, che rappresenta il
collettore tra il mondo giovanile ed il mondo del lavoro soprattutto nel sud del
Paese. Molte infatti le realtà lavorative nate proprio a Caserta e provincia,
sia grazie ai vari percorsi di studi che l’ISSR offre, sia grazie proprio al
supporto degli animatori del Progetto Policoro.
Segni, questi, del costante contributo che la Diocesi e l’Istituto
Superiore di Scienze Religiose “S.Pietro” di Caserta realizzano per tutta la
comunità non solo cittadina.
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