VIDEOSORVEGLIANZA
TERRA DEI FUOCHI, AUDIZIONE IN COMMISSIONE. ZINZI: “RITARDO INACCETTABILE E
INDEGNO, DALLA REGIONE PRETENDIAMO FATTI CONCRETI”.
“Il ritardo accumulato nel progetto di
videosorveglianza per l’attività di controllo de territori, promossa
nell’ambito della Terra dei Fuochi, è inaccettabile e indegno. Nei confronti
dei Comuni che non riescono a programmare e soprattutto dei cittadini ai
quali la Regione ha il dovere di dare una risposta celere”.
Così il presidente della III Commissione
speciale “Terra dei Fuochi, Bonifiche ed Ecomafie”, Gianpiero Zinzi, nel corso dell’audizione svoltasi stamattina sul
progetto presentato alla Regione dai Comuni di Maddaloni e Caserta (Ente
capofila), nell’ambito delle attività di tutela ambientale previste per il
Patto della Terra dei Fuochi. L’audizione ha mosso i passi proprio
dall’istanza avanzata dal sindaco di Maddaloni, Rosa de Lucia.
All’incontro hanno preso parte il
Commissario straordinario di Caserta, Maria Grazia Nicolò, il vice sindaco
del Comune di Maddaloni, Giuseppe D’Alessandro e il vice presidente della
Giunta regionale con delega all’Ambiente, Fulvio Bonavitacola.
“Il progetto di videosorveglianza per il
contrasto del fenomeno dei roghi e dello sversamento illecito dei rifiuti è
fermo da oltre due anni. E’ un ritardo gravissimo, anche in considerazione
del fatto che ai Comuni non sono state mai fornite spiegazioni né informazioni
in merito ai piani presentati. Ecco perché ritengo oltremodo inconcepibile
l’assenza quest’oggi dei dirigenti regionali del settore Ambiente che,
dinanzi a una problematica così delicata e complessa come quella relativa
alla Terra dei Fuochi, seppur invitati non hanno ritenuto opportuno
presenziare in Commissione per fornire risposte ai Comuni. Voglio ringraziare
l’assessore Bonavitacola per la presenza e per l’impegno assunto stamani in
Commissione a seguito della nostra sollecitazione. Sul controllo dei
territori e sulla salute dei cittadini non tollereremo più ritardi né
disattenzioni. In questi cinque mesi abbiamo ascoltato solo annunci, da
questo governo regionale attendiamo risposte vere: in questo caso, la pronta
sottoscrizione dell’accordo di programma quadro tra la Regione e i Ministeri
dello Sviluppo Economico e dell’Ambiente, in modo da consentire ai Comuni una
programmazione certa capace di fornire riscontro ai cittadini”.
Nel 2013 la Regione Campania ha impegnato
7 milioni di euro per finanziare i progetti presentati dai Comuni firmatari
del “Patto per la terra dei fuochi”
per contrastare il fenomeno dei roghi tossici e dell’abbandono di
rifiuti speciali.
Il piano presentato da Comuni riunitisi
in associazioni ha previsto una serie di interventi finalizzati alla
riqualificazione urbanistica e alla videosorveglianza.
In particolare per il Comune di Maddaloni
i lavori si concentreranno su via della Vigna, attraverso la creazione di un
percorso di fitwalking e l’installazione di telecamere, e in via
dell’Oliveto, strade entrambe soggette a sversamento abusivo di rifiuti.
Per il Comune di Caserta il piano prevede
il monitoraggio di alcune aree della città, quali la zona Sauda a ridosso del
cantiere del Policlinico, e l’area tra San Leucio e Vaccheria.
Presenti
alla commissione i consiglieri regionali: Vincenza Amato, Francesco Emilio
Borrelli, Carmine De Pascale, Maria Muscarà
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Fonte: comunicato stampa
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