Il
Gruppo Consiliare del PD della Provincia di Caserta unitamente agli altri Gruppi
Consiliari di minoranza, esprimono il proprio disappunto per la decisione
dell’azienda Indesit di riorganizzarsi prevedendo 1.400 esuberi in tutta Italia,
dei quali ben 540 nella sola provincia di Caserta. Le scelte prospettate penalizzano
ancora di più la nostra provincia. Tale piano colpisce anche l’indotto che
opera nell’area ASI di Aversa Nord generando ulteriori esuberi e licenziamenti.
Tutto
ciò deve preoccupare l’intera classe politica di Terra di Lavoro, poiché la
chiusura del sito di Caserta significa desertificare ulteriormente quel minimo di
patrimonio industriale ad oggi esistente sul territorio.
I
Gruppi Consiliari della minoranza, consapevoli della gravità della decisione
assunta dalla direzione dell’Indesit, esprimono piena solidarietà e vicinanza
ai lavoratori. Attiveranno ogni canale istituzionale per scongiurare questo
rischio, che metterebbe in ginocchio l’intera economia dell’agro aversano. Pertanto
lavoreranno in tutte le istituzioni locali, tra cui Provincia e Regione, affinché
si riesca ad istituire un tavolo di trattativa presso il Ministero dello
Sviluppo Economico per trovare la soluzione più opportuna al fine di tutelare
sia i livelli occupazionali che il patrimonio industriale esistente.
Infine
i Gruppi si impegnano a chiedere la convocazione urgente del Consiglio
Provinciale con la partecipazione dei sindacati e dei lavoratori sulla
specifica tematica.
I
Consiglieri Provinciali di minoranza
Giuseppe Stellato
Giuseppe Fiorillo
Angelo Sglavo
Antonio Mirra
Giuseppe Delle Curti
Emiddio Cimmino
Francesco Lavanga
Francesco Ommeniello
Salvatore Cella
Domenico Ragozzino
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